Accademia di Belle Arti di CATANZARO
Descrizione

Accademia di Belle Arti di CATANZARO

L’Accademia Belle Arti di Catanzaro

L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, è un ateneo pubblico con due sedi: una sede operativa in Via Tommaso Campanella, 182, a Mater Domini, Catanzaro e una sede di rappresentanza sita in via Educandato sempre a Catanzaro. Secondo l’attuale offerta formativa (MIUR) l’Accademia di Catanzaro è compresa nel comparto universitario, nel settore dell’Alta Formazione Artistica e Musicale e rilascia diplomi accademici di 1º livello (equipollenti alla laurea) e di 2º livello (equipollenti alla laurea magistrale).

L’offerta formativa è così suddivisa:

 Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate:

  • Scuola di Scenografia;
  • Scuola di Fashion Design;
  • Scuola di Design del Gioiello;
  • Scuola di Graphic Design;
  • Scuola di Computer Games;
  • Scuola di Regia.

 Dipartimento di Arti Visive:

  • Scuola di Decorazione;
  • Scuola di Grafica d’Arte;
  • Scuola di Pittura;
  • Scuola di Scultura.

 Dipartimento di Didattica dell’Arte

  • Scuola di Pedagogia e Didattica dell’Arte

Nei vari piani di studi delle Scuole oltre alle materie teoriche troviamo laboratori didattici di eccellenza, luoghi di formazione pratica (learning by doing) per le generazioni di artisti del futuro.

L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro da 40 anni sul territorio calabrese, è diventata un punto di riferimento per lo sviluppo e la crescita socio-culturale dei giovani della Regione.
Fin dal 1973 essa contribuisce all’attiva dialettica fra scienza, lettere e arti. Ancora oggi con la stessa passione Catanzaro conserva la sua voglia di crescere e creare cultura.
L’Accademia di Catanzaro è emblema di storia e personaggi che hanno fatto l’arte, segnando determinate epoche del nostro paese. Infatti il corpo docenti è formato da artisti e designer professionisti di fama nazionale ed internazionale ed è nota l’attività legata all’organizzazione di eventi di importanza regionale, nazionale e internazionale, con un’attività di internazionalizzazione lagata al Programma Erasmus+, unitamente ai rapporti con la Cina.
Per la formazione artistica del territorio ha istituito la Scuola Libera del Nudo e la Scuola del Paesaggio.

L’attività di ricerca artistica e scientifica è curata annualmente dalle undici Scuole con progetti in collaborazione con il mondo del lavoro e dei musei: mostre, happening e spettacoli determinando pubblicazioni e articoli. Le numerose richieste di partecipazione ad eventi e manifestazioni di rilievo nazionale ed internazionale, determina che gli studenti siano coinvolti a partecipare a concorsi e premi d’arte e di design internazionali, ai quali molto spesso risultano vincitori.
L’Accademia ha conferito il Diploma Honoris causa all’artista catanzarese Mimmo Rotella, al musicista Paolo Conte e al fotografo Aurelio Amendola, costituendo, quindi, un luogo fondamentale per lo studio delle arti e sulle arti a Catanzaro e nella regione Calabria.
L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro è anche un Istituzione particolarmente ricca e complessa, per il ricco patrimonio di opere d’arte e documenti che conserva. Questo patrimonio diventa il pilastro fondante della formazione delle giovani generazioni che troveranno nuova linfa e nuovi stimoli nel suo valore storico ed estetico. L’interesse per il territorio, per i beni culturali e l’arte a Catanzaro, ed i progetti avviati in questa direzione sono una realtà che ha la forza di ridare dignità e ruolo di alta cultura alla nostra Istituzione.

Titolo di Studio

Tra alterne vicende che l’hanno vista comunque protagonista della storia artistica del sud, è sempre stata polo aggregante delle diverse realtà e luogo di dibattito sulle arti. In essa non solo si sono formate intere generazioni di artisti meridionali ed italiani, ma vi hanno lavorato famosi maestri e docenti stranieri, creando quel clima europeo che ancora attualmente caratterizza la nostra Istituzione attraverso una fitta rete di relazioni e scambi culturali. Oggi le Accademie in Italia si vanno rifondando in ordine alla nuova legge di riforma (L. 508/1999), varata per adeguare l’organizzazione degli studi e la valenza del titolo agli standard europei: le Accademie, luoghi peculiari e carichi di eccezionali potenzialità, sono imprescindibili per la formazione artistica approfondita e la riforma ha finalmente riconosciuto il livello universitario alle Accademie di Belle Arti in Italia che rilasciano diplomi equiparati alla laurea di I e II livello. È stato cosi definitivamente sancito il ruolo determinante di queste Istituzioni di alta cultura preposte alla formazione ai massimi livelli in campo artistico, in una nazione in cui l’arte sicuramente ha prodotto e produce ricchezza e molta di più ne potrebbe produrre, solo se si portasse avanti una politica più sensibile ed attenta nel settore delle arti, dei beni culturali e della creatività. Comunque, il novantanove per cento di coloro che sono artisti ha frequentato un’Accademia di belle arti.
L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro oggi è proiettata verso il futuro per rispondere sempre meglio alla sua mission istituzionale di alta formazione per ciò che concerne didattica, ricerca, sperimentazione, innovazione e produzione nel campo delle arti. Tutto ciò grazie anche al grande ampliamento dell’offerta formativa e ai sempre più stretti rapporti con Istituzioni pubbliche e private. Ma non può esserci creatività e innovazione senza cultura e conoscenza. La nuova dimensione universitaria e l’ampliamento degli indirizzi sta comportando una ulteriore espansione. Luogo privilegiato e deputato al “fare artistico”, l’Accademia di Catanzaro si pone, al presente, l’ambizioso obiettivo di formare i nuovi quadri della produzione dell’immagine tout court, non solo, cioè, nel vasto ambito delle arti figurative, ma anche per quel che concerne la creatività applicata all’uso dei nuovi media, della Regia alla grafica pubblicitaria, dalla fotografia, al cinema e alla televisione.

La specifica formazione delle Accademie costituita dalla koiné dei saperi teorici, progettuali e laboratoriali viene finalmente aggiornata alle nuove esigenze socio-culturali e del mercato del lavoro, garantendo la possibilità di rafforzare il nesso formazione-lavoro ed assicurando i collegamenti dei nostri Istituti riformati con le altre Istituzioni universitarie, le imprese e i luoghi di lavoro intellettuale, stabilendo, infine, feconde interconnessioni con le Facoltà universitarie sia umanistiche che tecnico-scientifiche, nonché imprescindibili collaborazioni con le imprese dei settori tecnologici e telecomunicativi o con le Istituzioni preposte alla tutela, valorizzazione e salvaguardia del patrimonio, a seconda degli indirizzi dei corsi di diploma. Infatti, negli ultimi anni si sono accese molteplici collaborazioni con enti pubblici e privati per permettere a tutti i nostri studenti di fare stages particolarmente formativi.

Altre Info

Significativi lavori di ammodernamento delle aule e dei laboratori sono stati effettuati negli ultimi anni con grandi implementazioni delle attrezzature e strumentazioni, a cominciare dalle aule multimediali, laboratori di scenotecnica e aule di scenografia, laboratori di graphic design, sala per il disegno, laboratorio di scultura, laboratori per la progettazione multimediale, per la grafica d’arte e per il design, così la nuova aula magna e molti altri progetti sono in cantiere.

Oggi, con le cinque nuove scuole approvate di recente dal MIUR: Fashion Design, Design del Gioiello, Regia, Computer Games e Didattica dell’Arte,  si apre un nuovo capitolo e la partita da giocare è di notevole importanza per la nostra Istituzione poiché l’Accademia si pone come spazio privilegiato per sperimentare percorsi legati alla sua specifica natura laboratoriale dove teoria e prassi, innovazione e creatività dialogano tra loro offrendo un poderoso antidoto contro il dilagante abuso tecnologico che produce nuove più subdole schiavitù, se non filtrato dalle visioni e dalle emozioni in una scala di valori estetici e formali. Il clima di fervore che si respira nell’Accademia e la rinnovata attenzione nei suoi confronti da parte delle Istituzioni pubbliche e private, nonché della stampa cittadina e nazionale, sono un chiaro segno dell’inversione di tendenza, in termini di modernità e di inserimento nel sistema del contemporaneo, che va delineandosi in questi ultimi anni e sono il naturale sviluppo di un lavoro condotto con impegno e nella convinzione della necessità dell’arte per lo sviluppo civile di una nazione.

Produzione, ricerca e sperimentazione sono i cardini di intervento dell’Accademia di Catanzaro riformata, Istituzione storica prestigiosa che ha così l’ambizione e la possibilità di ripensare e ridisegnare i suoi obiettivi formativi proiettandoli nel futuro. La volontà è quella di aprirsi sempre più alle istanze socio-culturali della città e della nazione, instaurando collaborazioni di ogni tipo, ma al tempo stesso di restare sempre memore e cosciente della propria tradizione, difendendo il suo specifico know-how laboratoriale, ingrediente essenziale per la diffusione della cultura artistica.

Internazionalizzazione

Nell’ambito dell’adeguamento agli standard europei, particolare importanza viene data dall’Accademia di Catanzaro al processo di internazionalizzazione, incrementando lo scambio di allievi e docenti con altre Istituzioni internazionali e non solo attraverso il Progetto Socrates ed Erasmus+, ma sfruttando ogni possibilità disponibile e molti sono anche i rapporti con il mondo orientale ed in particolare con la Cina, grazie al Progetto Turandot. L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro da 40 anni sul territorio calabrese, è diventata un punto di riferimento per lo sviluppo e la crescita socio-culturale dei giovani della Regione. L’Accademia ha attuato in passato scambi culturali con la Escola D’Arts i Oficis di Valencia, ospitando studenti all’interno del programma Socrates Lingua Accione con il patrocinio dell’European League Institutes of the Arts (ELIA) e si è contraddistinta in passato per esperienze territoriali dirette, come gli eventi di integrazione sociale “ Pace e Amore” patrocinati dalla Provincia della Calabria, di sostegno ambientale “Wood Sculpture Contest Sila 2011” con il partenariato della Fiera di Scultura in Legno Val Gardenia (Unika), di sostegno alle dinamiche di genere e sociali “Malattia e Arte” con il paternariato della Facoltà di Medicina dell’Università della Magna Grecia, con eventi di cadenza annuale “Metafore della Visione I,II,III, IV, V”con la collaborazione della Contemporary Films di Londra e di Microcinema Perugia, “Zone Scoperte I e II”, con il partenariato della Provincia di Catanzaro, nonché progetti di sostegno alla legalità “Esercizi etici” con il patrocinio dalla Presidenza del Consiglio Regione Calabria, dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, dall’Amministrazione Comunale di Catanzaro, e “Visual Bridge I” con la collaborazione dell’ Ambasciata Giapponese di Roma e Hashimoto Art Office di Tokyo.In linea con lo scenario artistico contemporaneo internazionale, l’ Accademia modifica ed amplifica anche la proposta formativa dei trienni con i corsi di Decorazione, Grafica d’Arte, Illustrazione, Pittura, Scenografia e Scultura, e dei bienni specialistici con i corsi di Graphic Design, Pittura Performativa e Multimediale, Landscape Design, Scenografia Multimediale, Illustrazione Grafica, Grafica d’Arte, Decorazione per l’Arte Sacra e Pittura multimediale.

Questo Istituto intende Internazionalizzare il sistema Accademico, stipulando accordi bilaterali e multilaterali con Istituzioni europee per promuovere e favorire la dimensione internazionale degli studi e della didattica con Istituzioni Europee e dell’Asia. L’area geografica di riferimento in Europa è il Portogallo, Spagna, Germania, Inghilterra, Francia, Polonia,e Turchia e non esclude la possibilità di indirizzare la mobilità verso istituzioni nelle aree dell’Asia, come Giappone, Cina, India e Corea.

Questi scambi si concentreranno sul miglioramento delle reciproche opportunità di studio, formazione e ricerca. Legami con le istituzioni e l’Accademia, saranno costruiti sulla loro reputazione e interessi scientifici condivisi, e altri fattori come le varie aree di ricerca e scopi educativi, modalità specifiche per lo scambio di docenti e studenti e di progetti di sviluppo dell’area digitale e multimediale.
Per garantire lo statuto e la mobilità di docenti e laureati, l’Accademia si atterrà alle norme e alle convenzioni del sistema universitario europeo in materia di curriculum, la concessione del credito, il diritto allo studio (formazione linguistica, informazione e consulenza), e occupazione di facoltà e di sostegno, con particolare attenzione alle facoltà coinvolte nel progetto Erasmus. Nel 2013, l’Accademia lancerà un diploma supplementare che riflette le qualifiche avanzate richieste dal sistema universitario europeo.
Specifico alla questione della mobilità l’Accademia sta prendendo misure attive per rafforzare la propria posizione nella regione Calabria in Europa e a livello internazionale. Galleria dell’Accademia verrà allargare la propria collezione in modo sostanziale e di fornire un luogo per mostre di lavori di docenti, studenti, e altri. L’importanza di tale galleria è evidente, sia come componente del programma e come un’entità con una propria identità e ambizioni curatoriale.

Nel contesto dell’istruzione superiore nel campo delle arti figurative e applicate in Italia, l’Accademia sfrutterà appieno il potenziale internazionale e di scambio culturale, per la costituzione di tecnologia e nuovi media nella pratica dell’arte e del design, per l’uso di queste innovazioni tra cui corsi online di altre istituzioni, a beneficio dell’ insegnamento e della ricerca.
Per quanto riguarda il progetto Erasmus, attività pedagogiche e culturali dell’Accademia saranno organizzate con cura per garantire il dialogo interculturale e massimizzare l’accesso senza sacrificare la qualità o il rigore. Archiviazione online, social networking, eventi culturali, d’arte e di teatro, laboratori e concerti sono tra i modi in cui questo sarà raggiunto, basandosi sulla storia dell’Accademia di successo in questo campo, con sponsor e partner regionali, nazionali e internazionali.

Dalla sua fondazione, l’Accademia si è impegnata per l’uguaglianza sociale e la mobilità – un impegno che va oltre la sua regione d’origine e l’Italia. E’ una priorità la preparazione di studenti provenienti da regioni poco sviluppate. Programmi e procedure dell’Accademia sono organizzati per garantire agli studenti in entrata e in uscita, che siano adeguatamente preparati dal punto di vista socio-culturale e delle lingue.
E’ un particolare vantaggio che possono completare i loro studi e ottenere il riconoscimento dei loro crediti accademici (ECTS) in un tempo relativamente breve. L’Accademia è impegnata per la trasparenza del suo curriculum, la piena integrazione dei docenti e studenti in entrata nella vita della comunità, e ampio riconoscimento del valore dei corsi di laurea dell’Accademia e la statura della sua facoltà, garantendo loro rispettiva mobilità nelle discipline e campi delle arti visuali.
I destinatari della mobilità Erasmus sono i professori e gli studenti del primo e del secondo ciclo di tutte le scuole attive.

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