Ecomuseo Valgerola
Descrizione

Ecomuseo Valgerola

Descrizione:

L’Ecomuseo della Valgerola è stato formalmente costituito dal Comune di Gerola Alta con il coinvolgimento delle associazioni, degli operatori e della popolazione. Dal 2010 l’ambito territoriale dell’Ecomuseo è stato esteso ai Comuni di Pedesina, Rasura e Cosio Valtellino. Il territorio è principalmente montano ed è posto tra i 400 e i 2500 m.s.l.m. e inserito nella parte elevata nel perimetro del Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi.

Questo patrimonio ambientale si caratterizza per la presenza di insediamenti abitati in alta quota, sorti nei secoli, in relazione alle tradizionali attività agricole, all’allevamento e all’utilizzo dei boschi e miniere, sfruttando la forza motrice dell’acqua. Nonostante il riconoscimento ufficiale sia avvenuto solo nel 2008′ le attività proprie di un Ecomuseo erano però già in corso da parecchi anni, attraverso le azioni promosse dai vari gruppi e delle associazioni. Tutto ciò è avvenuto all’interno di comunità con grande senso di identità e di appartenenza, fiere delle tradizioni e pronte ad offrire volontariamente lavoro e contributi per la salvaguardia del proprio patrimonio.

L’inserimento nella rete ecomuseale lombarda ha dato accesso non solo ai finanziamenti (al 50%) ma ha reso possibile la partecipazione ai corsi di formazione e di studio, la consulenza dei vari centri di ricerca, ma soprattutto la conoscenza delle esperienze maturate negli altri ecomusei e la visibilità in importanti eventi in cui la Rete Ecomusei è protagonista. Dopo aver individuato e catalogato il ricco e variegato patrimonio materiale, immateriale e paesaggistico da salvaguardare e valorizzare, l’Ecomuseo ha dato un grande impulso all’azione focalizzando gli interventi:

  • sulla realizzazione di spazi attrezzati per la conferenza e i dibattiti;
  • sulla nomina di un comitato scientifico per lo studio e la ricerca in modo da capire, conoscere e riscoprire e non solo ammirare ciò che si è stratificato nei secoli;
  • nell’organizzazione di nuove sagre ed eventi in sinergia con tutti i gruppi e le associazioni operanti sul territorio;
  • nell’acquisizione e nel recupero di beni e mezzi di produzione antichi (lavatoi, telaio, forno…);
  • Una particolare attenzione e notevoli risorse sono state indirizzate allo sviluppo delle attività didattiche per la popolazione, i turisti e soprattutto le scuole.

L’Ecomuseo rappresenta una realtà in grado di incentivare e sviluppare in modo sano il turismo.

L’Ecomuseo è un territorio dove si fondono natura, storia, cultura e gusto.

L’Ecomuseo rappresenta un elemento di unione tra passato e futuro e un momento di ricerca, conoscenza, recupero, salvaguardia e sviluppo nel presente per valorizzare storia e cultura attraverso i segni del tempo (formazioni geologiche, reperti fossili), il paesaggio naturale (prati, boschi, alpeggi, laghi, flora e fauna), i segni dell’uomo e della fede (edifici ed opifici, chiese, cappelle e costumi) e i prodotti tipici (formaggio Bitto, ricotta d’alpeggio, capra della Valgerola).

L’Ecomuseo della Valgerola svolge una consolidata attività didattica e di visite guidate rivolta a singoli, famiglie, gruppi e scuole. In estate organizza campi estivi che consistono in una vera e propria “scuola di natura”!

Il “Percorso degli Ecomusensi” è un percorso multi-sensoriale di 1 km con piazzole dotate di diverse installazioni per la stimolazione dei cinque sensi.

Questo tracciato, facilmente raggiungibile dal centro del paese di Gerola Alta, è stato progettato per essere pienamente accessibile a tutti, e per stimolare e potenziare tutti i cinque sensi di chi lo frequenterà, siano essi bambini, adulti, anziani o persone con disabilità psichica e motoria. Il percorso si inserisce in un ambiente di particolare interesse dal punto di vista paesaggistico, naturale e panoramico come quello della Valgerola: il tempo trascorso in un ambiente simile può dare a tutti una serie di benefici per la salute, partendo dalla riduzione dello stress.

Per darvi un’idea di quello che vi aspetta quando visiterete il percorso, immaginatevi di iniziare il circuito, di attraversare aiuole con aromi e colori diversi e altre piazzole pensate per stimolare i sensi del gusto e dell’olfatto. Ora fermatevi un attimo a riposare e ascoltate questi suoni e strumenti musicali. Adesso se volete chiudete gli occhi: davanti a voi ci sono dei pannelli tattili che potrete toccare per farvi svelare un’altra parte del cammino. Proseguite attraversando un sentiero con materiali e installazioni sugli alberi, tubi sonori, bandiere ecc… Un’altra sosta di riposo e siete giunti alla fine!

Ecomuseo per i bambini

Tante proposte per conoscere tutto il territorio

La cultura a portata di bambino, gioca e scopri i segreti dei luoghi antichi e della natura nella
natura.

La nostra storia

GEROLA ALTA – Accompagnati da filastrocche e storielle conosciamo gli antichi mestieri, vediamo come i bambini andavano a scuola e cosa si comprava nella vecchia bottega.
Proviamo a fare canestro con le biglie e a scrivere con inchiostro e pennino…

La casa del tempo

GEROLA ALTA – Tocchiamo le rocce scolpite, ascoltiamo il suono della pietra ronzante, facciamo un viaggio che parte dal big bang scoprendo impronte di antenati dei dinosauri. Modellini e plastici ci faranno conoscere gli animali e l’origine del carbone. Facciamo una caccia alle parole poi con un gioco dell’oca interattivo vediamo ciò che abbiamo imparato.

Museo dell’Homo Salvadego

SACCO – Nella camera picta facciamo conoscenza con l’Homo Salvadego, un uomo peloso che viveva nella natura.
Scopriamo gli antichi proverbi, facciamo una foto da Homo Salvadego e proviamo a fare una caccia al tesoro cercando misteriosi dettagli.

Quadreria di San Lorenzo

SACCO – Immersi in sale piene di dipinti lasciamoci condurre dalla guida per conoscere strani dettagli presenti nei quadri. Facciamo la foto nei panni dell’eroina Bona Lombarda poi suoniamo uno strano e assordante strumento musicale.

 

Fonte testo: https://www.valgerolaonline.it/ecomuseo

 

Sito web: https://www.valgerolaonline.it/

Foto: Sito ecomuseo

PROGETTO CEIPEM: Centri di Esperienze di Interpretazione del Patrimonio, Ecomusei e Musei

Per informazioni dettagliate relative alle procedure di inserimento, modifica, cancellazione e classificazione delle strutture, si veda la pagina di riferimento:

Progetto CEIPEM: Centri di Esperienze di Interpretazione del Patrimonio, Ecomusei e Musei

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