Sommelier: Schema di riferimento

Schema D) Professione non regolamentata senza uno schema definito (schema provvisorio)

Lo schema di riferimento si basa sul modello ‘Ciclo delle Competenze‘ ed è in linea con il ‘Tourism, Arts, Heritage Competence Framework (TAH-CF)’. il TAH-CF è definito in conformità con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 (ECVET) e lo schema APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) adottato dall’UNI per la normazione tecnica delle professioni non regolamentate.”

La scheda è messa a disposizione di tutti gli stakeholder della filiera turistico culturale al fine di raccogliere commenti e elementi utili a individuare lo schema inziale. Tutte le parti interessate sono invitate a migliorare la scheda inviando i loro contributi a info@aiptoc.it

Descrizione

PST14/P1:  Sommelier (V Liv. EQF)

Il sommelier è la figura professionale che si occupa di analizzare i vini, valutandoli e descrivendoli secondo il colore, il profumo e il sapore.

È responsabile della cantina, cura i rapporti con la produzione, la stesura periodica della carta dei vini nonché gli acquisti e la vendita delle bevande a lui affidate in funzione del tipo di menu, della clientela e della categoria dell’azienda.

Il Sommelier può prestare servizio come lavoratore dipendente o autonomo o può svolgere la professione “a chiamata” (job on call). Nel caso di contratti da lavoro dipendente, questi possono essere anche di tipo stagionale.

Dove Lavora

Il sommelier svolge la sua professione presso ristoranti di alta categoria e enoteche di elevato standard qualitativo, ma anche in società di catering e ristorazione, strutture alberghiere, villaggi turistici di alto livello e wine-bar. Può lavorare anche in modo autonomo, fornendo consulenza ai ristoranti sulle forniture da acquistare o collaborando all’organizzazione di eventi importanti, come feste e matrimoni.
In alcuni periodi dell’anno, in coincidenza con promozioni di prodotti, può collaborare con supermercati e aziende vitivinicole. Può inoltre insegnare nei corsi per diventare sommelier o presso le scuole alberghiere.

Normativa di riferimento

  • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
  • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
  • Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate

Compiti e attività specifiche

Principali compiti e responsabilità

  • Gestisce gli acquisti delle bevande, consigliando nella scelta dei fornitori.
  • Si occupa di stoccaggio, corretta conservazione giacenze e rotazioni di consumo.
  • Sovrintende la stesura della carta dei vini.
  • Presenta la carta dei vini ai clienti, proponendo su richiesta corretti abbinamenti cibo-vini.
  • Una volta scelta e aperta la bottiglia, esegue il controllo olfattivo e la degustazione della stessa e, se lo ritiene adeguata, la fa assaggiare a uno degli ospiti e la serve
  • Verifica la soddisfazione della clientela in merito al servizio offerto.
  • Collabora con maître e chef di cucina nella realizzazione del servizio.

Criteri di Valutazione del profilo

Per l’attestazione del possesso delle competenze si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

L’esperienza lavorativa o professionale può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:

  • Curriculum Vitae
  • Portfolio professionale
  • Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità regionale, nazionale o internazionale)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

Dato che la figura professionale non è organizzata in un ordine o collegio, i requisiti possono variare in base all’Associazione Professionale di riferimento o ad altri criteri stabiliti dalle singole parti interessate. Di seguito i requisiti adottati dal Centro Studi Helios  per l’inserimento nel registro interno contenente l’elenco dei Professionisti le cui competenze sono state riconosciute come corrispondenti ai requisiti indicati nel “Tourism, Arts and Heritage Competence Framework (TAH-CF)”

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e almeno sei mesi di esperienza lavorativa o professionale riferibile alla professione in oggetto

Oppure

  • Aver frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti e le modalità di valutazione siano conformi alla presente scheda e almeno sei mesi di esperienza lavorativa o professionale riferibile alla alla professione in oggetto

Oppure

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado e almeno 1 anno, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa, professionale  riferibile alla alla professione in oggetto

Oppure

  • Almeno 3 anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale riferibile alla professione in oggetto

Oppure

  • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) purché riferenti alla professione in oggetto

 

  • Ricerche correlate sulle Banche Dati dell’Archivio delle Competenze (IN FASE DI IMPLEMENTAZIONE) 

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