Esperto in Percorsi Ecomuseali: Schema di riferimento

Schema C) Professione non regolamentata e costruita senza riferimenti normativi.

Lo schema di riferimento si basa sul modello ‘Ciclo delle Competenze‘ ed è in linea con il ‘Tourism, Arts, Heritage Competence Framework (TAH-CF)’. il TAH-CF è definito in conformità con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 (ECVET) e lo schema APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) adottato dall’UNI per la normazione tecnica delle professioni non regolamentate.”

Lo schema è sottoposto ad una prima inchiesta pubblica a disposizione di tutti gli stakeholder della filiera turistico culturale al fine di raccogliere commenti e contributi utili a migliorarne i contenuti. Tutte le parti interessate sono invitate a migliorare lo schema inviando i loro contributi a info@aiptoc.it

Descrizione

PPC12/P2: Esperto Percorsi Ecomuseali (VI Livello EQF)

L’Esperto in Percorsi Ecomuseali è un professionista di alto profilo intellettuale, specializzato nell’ambito ecomuseale. La sua attività si concentra sulla gestione approfondita del patrimonio culturale, sia materiale che immateriale. Questa figura professionale è responsabile dell’identificazione, catalogazione e studio dettagliato del patrimonio, evidenziandone il significato attraverso metodi di interpretazione e documentazione accurata.

Un ruolo chiave dell’Esperto in Percorsi Ecomuseali è lo sviluppo di percorsi all’interno dell’ecomuseo. Questo include non solo la fase creativa di ideazione e progettazione di tali percorsi, ma anche il coinvolgimento attivo della comunità locale e di altre parti interessate.

Inoltre, l’esperto possiede competenze specifiche nella realizzazione pratica dei progetti ecomuseali. Questo include l’applicazione di strategie di comunicazione efficaci per promuovere i percorsi, garantendo al contempo che siano gestiti in modo efficiente e responsabile. Una parte fondamentale del suo lavoro consiste anche nella valutazione continua della qualità dei percorsi e nella ricerca di opportunità per il loro miglioramento. Il profilo dell’Esperto in Percorsi Ecomuseali si distingue per un approccio olistico e multidisciplinare. Egli mette le sue competenze al servizio dello sviluppo sostenibile del territorio, promuovendo una stretta collaborazione e un profondo engagement con la comunità.

L’Esperto in Percorsi Ecomuseali può svolgere la sua attività sia presso Enti pubblici e privati sia come lavoro autonomo anche in qualità di Esperto/Consulente.

Nota: Nel campo dell’ecomuseologia, un Ecomuseologo può specializzarsi in due distinte aree: quella del Direttore Ecomuseale e quella dell’Esperto in Percorsi Ecomuseali. Queste specializzazioni rappresentano le due principali direzioni professionali per un Ecomuseologo. 

Per una corretta identificazione delle competenze, abilità e conoscenze specifiche di ciascuna specializzazione nel settore ecomuseale, sono stati definiti due profili professionali:

  • Profilo P1: Direttore Ecomuseale
  • Profilo P2: Esperto in Percorsi Ecomuseali

Note:

  • Un professionista è riconosciuto come Ecomuseologo se possiede le competenze e la formazione necessarie per svolgere le attività associate ad almeno uno dei due profili menzionati.
  • Sebbene i due profili siano distinti, non sono incompatibili tra loro; differiscono principalmente in termini di specifiche responsabilità operative e settoriali.
  • Un Ecomuseologo può operare in una o entrambe le aree indicate, a seconda della sua formazione e esperienza.”

 Normativa di riferimento

  • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
  • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
  • Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate

 Compiti e attività specifiche

Nell’assegnazione dei compiti, è stata effettuata la seguente distinzione:

  • Compiti fondamentali: compiti indispensabili per la figura professionale
  • Compiti facoltativi: compiti aggiuntivi ai fondamentali che sono a discrezione del singolo professionista o che dipendono da particolari contesti ecomuseali 

Descrizione dei compiti fondamentali e specifici

  • T1) Individuare, analizzare, interpretare e documentare il Patrimonio Ecomuseale
  • T2) Ideare e Progettare i percorsi ecomuseali
    • T2.1: Analizzare il contesto di riferimento
    • T2.2: Progettare il percorso ecomuseale
    • T2.3: Comunicare il percorso ecomuseale
  • T3) Monitorare e valutare i percorsi ecomuseali
    • T3.1: Verificare e controllare il rispetto della normativa vigente applicabile
    • T3.2: Monitorare e valutare i servizi ecomuseali erogati
    • T3.3: Migliorare i servizi ecomuseali (miglioramento continuo)
  • T4) Svolgere attività di studio e ricerca nel campo della ecomuseologia e nelle discipline attinenti al patrimonio ecomuseale.

Compiti facoltativi

  • T5: Effettuare attività di formazione ed educazione nel campo della ecomuseologia e nelle discipline attinenti all’ecomuseo
  • T6: Interfacciarsi in lingua straniera in funzione del target territoriale di riferimento dei visitatori

Abilità, Conoscenze e Autonomia e Responsabilità (Competenze)

Nota: Le competenze necessarie per una professione, che includono abilità e conoscenze, costituiscono un insieme dinamico. Queste possono variare a seconda di contesti territoriali specifici e sono soggette a cambiamenti nel tempo dovuti a fattori come l’evoluzione tecnologica o altri sviluppi settoriali. Pertanto, gli esempi di abilità e conoscenze qui presentati sono da considerarsi puramente indicativi e non esaustivi, e saranno sottoposti a costanti revisioni e aggiornamenti. 

Di seguito vengono elencati i compiti e le attività specifiche associando, per ogni compito o attività specifica i requisiti di conoscenze, abilità e competenze (autonomia e responsabilità).

Compiti, attività, abilità, conoscenze, autonomia e responsabilità (competenze)

Compito T1: Individuare, analizzare, interpretare e documentare il patrimonio culturale ecomuseale

Abilità T1

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ2: Capacità di sintesi
  • SP105: Patrimonio Culturale attinente alla collezione museale (Individuare, analizzare, documentare, relazionare, contestualizzare, elaborare relazioni storico-comparative)
  • ST5: Individuare e applicare gli strumenti informatici e telematici di base
  • ST6: Individuare e applicare gli strumenti informatici per la comunicazione
  • ST11: Utilizzare gli strumenti di ricerca delle informazioni
  • SP94: Contesto territoriale dal punto di vista culturale e storico antropologico (analizzare, documentare relazionare)
  • SP100: Identità culturali locali (Individuare, analizzare, interpretare, documentare, relazionare)
  • SP101: Patrimonio Ecomuseale (Individuare, analizzare, interpretare, documentare, relazionare)
  • SP126: Percorsi di Esperienze di Interpretazione (individuare, analizzare, documentare, relazionare)

In base alla tipologia dell’ecomuseo le abilità generali indicati dovranno essere particolarmente approfondite nel settore specifico di appartenenza che può essere, ad esempio: Individuare, analizzare, documentare, relazionare, contestualizzare, elaborare relazioni storico-comparative, individuare la rilevanza e l’ambito storico-culturale di provenienza dei beni museali appartenenti ad uno o più dei seguenti (elenco non esaustivo): 

  • SP29: Patrimonio Unesco (Individuare, analizzare, documentare, relazionare)
  • SP30: Patrimonio Naturalistico (Individuare, analizzare, documentare, relazionare)
  • SP31: Patrimonio Storico, Artistico e Archeologico (Individuare, analizzare, documentare, relazionare)
  • SP32: Patrimonio Immateriale (Individuare, analizzare, documentare, relazionare, interpretare)
  • SP33: Patrimonio Enogastronomico (Individuare, analizzare, documentare, relazionare)
  • SP53: Beni Antropologici (Individuare, analizzare, documentare, relazionare)
  • SP54: Patrimonio Paleoantropologico

Conoscenze T1

  • KS114: Demoetnoantropologia
  • KS145: Principi, metodi e tecniche di gestione documentale
  • KS193: Geografia antropica (conoscenza e concetti base)
  • KS194: Attrazioni endogene culturali territoriali
  • KS195: Attrazioni endogene naturali territoriali
  • KS196: Attrazioni indotte territoriali
  • KS237: Ecomuseologia
  • KS240: Storia delle tradizioni popolari
  • KS246: Metodologie e strumenti per l’individuazione del patrimonio ecomuseale
  • KS249: Interpretazione del Patrimonio
  • KS263: Identità culturali locali
  • KS264: Patrimonio Ecomuseale
  • KS250: Convenzione Faro
  • KT6: Strumenti informatici per la comunicazione e la ricerca online
  • KS352: Elementi del Patrimonio Culturale Materiale e Immateriale

Le conoscenze generali del Patrimonio Culturale devono comprendere sia i beni materiali che immateriali ed essere particolarmente approfonditi sui settori inerenti le collezioni museali. Di seguito un elenco esemplificativo e non esaustivo

  • KTU Patrimonio Unesco
    • KTU1: Convenzioni Unesco sul Patrimonio Culturale Materiale
    • KTU2: La Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità (WHL)
    • KTU3: Istituzioni Unesco per il Patrimonio Culturale
    • KTU4: I siti a rischio del Patrimonio dell’Umanità
    • KTU5: La Lista Propositiva del Patrimonio Mondiale
    • KTU6: Le procedure per il riconoscimento dei siti Unesco
    • KTU7: Linee guida per la redazione e l’attuazione dei piani di gestione
    • KTU8: Modelli per la realizzazione dei Piani di Gestione
    • KTU9: I Siti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità
    • KTU10: Biosfere e Geoparchi Globali Unesco
    • KTU11: Network Città Creative
    • KTU12: Convenzioni Unesco sul Patrimonio Culturale Immateriale
    • KTU13: La Lista Mondiale del Patrimonio Culturale Immateriale
    • KTU14: Altri Programmi di salvaguardia e promozione del Patrimonio Culturale
  •  KTN Patrimonio Naturalistico
    • KTN1: Le Aree Naturali Protette
    • KTN2: Parchi e Riserve Naturali
    • KTN3: Le riserve Naturali
    • KTN4: Rete Natura 2000
    • KTN5: Siti di Interesse Comunitario (SIC)
    • KTN6: Zone di Protezione Speciale (ZPS)
    • KTN7: Zone Speciali di Conservazione (ZSC)
    • KTN8: Le Zone Umide
    • KTN9: I Geositi
    • KTN10: Strumenti di Gestione delle Aree Naturali Protette
    • KTN11: I Piani Paesaggistici
    • KTN12: Gli organi di tutela e vigilanza ambientali
    • KTN13: Strategie per la Biodiversità
  • KTI Patrimonio Immateriale
    • KTI1: Beni demoetnoantropologici (DEA)
    • KTI2: Registri del Patrimonio Immateriale
    • KTI3: Riti e Feste Religiose (Celebrazioni)
    • KTI4: Mestieri, Saperi e Tecniche lavorative tradizionali (Saperi)
    • KTI5: Tradizioni e espressioni orali (Espressioni)
    • KTI6: Arti dello Spettacolo
    • KTI7: Luoghi della Memoria e Luoghi simbolici
    • KTI8: Luoghi del Mito e delle Leggende
    • KTI9: Luoghi del Sacro
    • KTI10: Luoghi degli Eventi storici
    • KTI11: Luoghi delle personalità storiche e della cultura
    • KTI12: Luoghi storici del lavoro
    • KTI13: Luoghi del racconto letterario
    • KTI14: Luoghi del racconto televisivo e filmico
    • KTI15: Patrimonio museale etnoantropologico
    • KTI16: Patrimonio etnomusicologo
    • KTI17: Parchi letterari
  • KTS Patrimonio Storico, Artistico e Archeologico
    • KTS1: Il Turismo Archeologico
    • KTS2: Parchi e Siti Archeologici
    • KTS3: Paleolitico, Mesolitico e siti di interesse turistico
    • KTS4: Neolitico, Età dei Metalli e siti e siti di interesse turistico
    • KTS5: Principali stili architettonici
    • KTS6: Siti turistici di epoca greco e romana
    • KTS7: Testimonianze della civiltà bizantina e Longobarda
    • KTS8: I siti di interesse turistico del periodo normanno
    • KTS9: Barocco e rococò
    • KTS10: L’Architettura Neoclassica
    • KTS11: Le Testimonianze del Liberty
    • KTS12: I Borghi storici
    • KTS13: Il Patrimonio museale
  •  KTE Patrimonio Enogastronomico
    • KTE1: I Prodotti tipici
    • KTE2: Il turismo enogastronomico
    • KTE3: La certificazione di qualità dei prodotti alimentari DOP, IGP e STG
    • KTE4: I Prodotti Agroalimentari Tradizionali
    • KTE5: Altre forme di riconoscimento dei prodotti tipici
    • KTE6: Le strade del vino
    • KTE7: I disciplinari di produzione
    • KTE8: I prodotti Biologici
    • KTE9: Gli agriturismi
    • KTE10: I Distretti rurali e agroalimentari di qualità

 Compito T2: Ideare e Progettare i percorsi ecomuseali

Attività T2.1: Analizzare il contesto di riferimento

Abilità T2.1

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ10: Analizzare i requisiti (bisogni) espliciti, impliciti e cogenti dell’utenza reale e potenziale 
  • SP1: Individuare e valutare l’applicabilità delle norme di tutela e Fruizione del Patrimonio Culturale e Paesaggistico
  • SP4: Individuare e valutare l’applicabilità della Legislazione Turistica
  • SP16: Effettuare Analisi SWOT
  • SP24: Individuare gli Stakeholder Strategici
  • SP47: Utilizzare strumenti e metodologie di ricerca
  • SP87: Individuare e valutare l’applicabilità della Normativa di Tutela Ambientale e Sviluppo Sostenibile
  • SP72: Contesto Antropico del Territorio (conoscere, analizzare)
  • SP73: Attrazioni endogene naturali (conoscere, analizzare)
  • SP74: Attrazioni endogene culturali (conoscere, analizzare)
  • SP75: Attrazioni indotte (conoscere, analizzare)
  • SP92: Ricerca Documentale (applicare tecniche e metodologie)
  • SP94: Saper analizzare il contesto territoriale dal punto di vista culturale e storico antropologico
  • SP95: Individuare e valutare l’applicabilità della normativa in ambito museale ed ecomuseale 
  • SP96: Individuare e analizzare il contesto economico e sociale del territorio
  • SP100: Identità culturali  locali (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
  • SP101: Patrimonio Ecomuseale (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
  • SP102: Saper analizzare il contesto territoriale dal punto di vista ecomuseale

 Conoscenze T2.1

  • KQ33: Quality Management – Tecniche di Analisi dei requisiti (bisogni) delle parti interessate
  • KS3: Turismo Esperienziale
  • KS4: Turismo Sostenibile
  • KS5: Turismo Accessibile
  • KS7: Turismo Culturale
  • KS17: Il Turismo integrato
  • KS24: Destination Management Organizzation (DMO)
  • KS27: Sistemi turistici locali
  • KS28: Istituzioni e Promozione del territorio
  • KS39: La normativa per la tutela e la fruizione dei Beni Culturali
  • KS40: I criteri per la tutela dei beni culturali
  • KS41: I vari livelli di tutela
  • KS43: I Beni paesaggistici
  • KS92: Organismi di tutela e vigilanza
  • KS121: Le relazioni con le istituzioni
  • KS106: Legislazione Turistica
  • KS126: Principi di sviluppo Sostenibile
  • KS223: Contesto territoriale dal punto di vista culturale e storico antropologico
  • KS232: Normativa di Tutela Ambientale e Sviluppo Sostenibile
  • KS242: La normativa regionale in materia di costituzione, riconoscimento e gestione dei musei e degli ecomusei
  • KS245: Reti di musei/ecomusei nazionali e regionali
  • KS256: Elementi di geografia Umana (Antropologica)
  • KS265: Enti e Istituzioni Territoriali

Attività T2.2: Ideare e progettare il percorso ecomuseale

Abilità T2.2

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ5: Capacità di pianificazione
  • SQ6: Capacità di programmazione
  • SQ11 Progettare processi e servizi
  • SQ12: Implementare, documentare e classificare i processi fondamentali
  • SQ14: Proporre cambiamenti di processo per facilitare e razionalizzare i miglioramenti
  • SP3: Valutare l’applicabilità di finanziamenti per la Filiera di settore
  • SP22: Individuare e valutare l’applicabilità di Politiche di Settore
  • SP25: Valutare l’applicabilità di Programmi, Convenzioni e Riconoscimenti Istituzionali
  • ST14: Individuare e applicare gli strumenti e i modelli del Risk Management
  • ST16: Individuare e applicare i Modelli Organizzativi Aziendali

Conoscenze T2.2

  • KQ1: Quality Management – La norma UNI EN ISO 9001
  • KQ22: Quality Management – Fattori (dimensioni) e indicatori di qualità
  • KQ11: Quality Management – Progettazione e sviluppo;
  • KQ23: Quality Management – La Carta dei servizi
  • KS50: Finanziamenti per la Filiera Turistica e Culturale
  • KS91: Teorie e Modelli delle Esperienze
  • KS93: Caratteristiche delle Esperienze
  • KS95: Progettazione delle Esperienze
  • KS99 Risk Management
  • KS110: Eventi: La Location
  • KS111: Sostenibilità degli Eventi
  • KS177: Tecniche di negoziazione
  • KS188: La normativa relativa alle Autorizzazioni e ai Permessi in materia di eventi
  • KS198: Servizi di supporto alla offerta base
  • KS206: Servizi e Autorità competenti in caso di incidenti o malori
  • KS216: Principi di sviluppo Sostenibile
  • KS235: Percorsi educativi ecomuseali
  • KS236: Museologia, Museografia e Nuova Museologia
  • KS237: Ecomuseologia
  • KS238: Elementi Etnografia
  • KS239: Demoetnoantropologia
  • KS240: Storia delle tradizioni popolari
  • KS247: Caratteristiche dell’ecomuseo
  • KS248: Le mappe di comunità
  • KS249: Interpretazione del Patrimonio
  • KS252: Progettazione e realizzazione di eventi su tematiche museali/ecomuseali
  • KS266: Tecniche e metodologie di progettazione museale/ecomuseale
  • KS352: Centri di Esperienze di Interpretazione del Patrimonio (CEIP)
  • KS357:  Servizi interpretativi in ambito ecomuseale
  • KS358: Progettazione e Pianificazione di Percorsi di Interpretazione del Patrimonio Culturale
  • KT5: Strumenti informatici e telematici di base
  • KT16: Modelli Organizzativi Aziendali

Attività T2.3: Comunicare il percorso ecomuseale

Abilità T2.3

  • SP8: Sviluppare un Piano di Comunicazione per il settore di riferimento
  • SP11: Individuare le tecnologie web da utilizzare per il marketing turistico e territoriale
  • ST1: Capacità di comunicare e coinvolgere
  • ST6: Individuare e applicare gli strumenti informatici per la comunicazione
  • SP39: Applicare tecniche di presentazione multimediale

Conoscenze T2.3

  • KQ34: Quality Management – Comunicazione interna ed esterna
  • KS29: Marketing Turistico
  • KS30: Turismo e Comunicazione
  • KS31: Il Piano di Comunicazione
  • KS32: Marketing e Promozione online
  • KS33: Tecniche di Web Marketing
  • KS34: Social Marketing
  • KS35: Online Travel Agencies (OTA)
  • KS100: Informatica per la comunicazione
  • KS121: Le relazioni con le istituzioni
  • KS267: Elementi di Divulgazione Ecomuseale
  • KS268: Comunicazione Sociale
  • KS59: Sociologia della Comunicazione
  • KS104: Comunicazione e Gestione dei Conflitti
  • KS105: Stili comunicativi e comunicazione efficace
  • KS147: Scienza della comunicazione
  • KS253: Comunicazione ecomuseale
  • KS267: Elementi di Divulgazione Ecomuseale
  • KT27: Strumenti informatici per la comunicazione
  • KT28: Videoconferenze e Webinair

Compito T3: Monitorare e valutare percorsi ecomuseali

Attività T3.1: Verificare e controllare il rispetto della normativa vigente applicabile

Abilità T3.1

  • SP1: Individuare e valutare l’applicabilità delle norme di tutela e Fruizione dei Beni Culturali
  • SQ4: Capacità di controllo
  • SP2: Verificare la corretta applicazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
  • SP4: Verificare la corretta applicazione della Legislazione Turistica
  • SP42: Verificare la corretta applicazione della normativa in materia di Privacy
  • SP95: Saper applicare la normativa in ambito museale ed ecomuseale

Conoscenze T3.1

  • KS39: La normativa per la tutela e la fruizione dei Beni Culturali
  • KS47: La normativa sulla Privacy e la filiera turistica
  • KS49: La normativa sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro
  • KS52: Normativa per la tutela del consumatore
  • KS106: Legislazione Turistica

 Attività T3.2: Monitorare i servizi ecomuseali erogati

Abilità T3.2

  • SQ18: Individuare, comprendere e valutare i Fattori, gli indicatori e gli standard della qualità
  • SQ19: Applicare strumenti di auditing
  • SQ20: Applicare metodologie e tecniche di monitoraggio
  • SQ21: Applicare metodologie e tecniche di Customer Satisfaction
  • SQ22: Monitorare e Valutare l’erogazione dei servizi

 Conoscenze T3.3

  • KS243: Criteri di valutazione di un ecomuseo
  • KS244: Il metodo MACDAB per la valutazione di un ecomuseo
  • KQ13: Quality Management – Monitoraggi e misurazione dei processi e dei servizi
  • KQ14: Quality Management – La Gestione delle Non Conformità e le Azioni Correttive
  • KQ15: Quality Management – Valutazione della qualità dei servizi
  • KQ16: Quality Management – Le verifiche ispettive interne (Audit)
  • KQ17: Quality Management – La norma ISO19011
  • KQ19: Quality Management – Conduzione degli audit
  • KQ31: Quality Management – Monitoraggio e audit
  • KQ33: Quality Management – Monitoraggi e valutazione della qualità degli eventi
  • KS272: Attività ispettive, di vigilanza protezione e salvaguardia dei beni ecomuseali
  • KS353: Il metodo VQCEIP per la valutazione dei Centri di Esperienze di Interpretazione del Patrimonio
  • KS354: Il metodo VQEco per la valutazione degli Ecomusei

Attività  T3.4: Migliorare i servizi ecomuseali erogati (miglioramento continuo)

Abilità T3.4

  • SQ14: Proporre cambiamenti di processo per facilitare e razionalizzare i miglioramenti
  • SQ16: Valutare e analizzare i singoli processi per identificare le azioni correttive e di miglioramento
  • SP21: Individuare e fornire supporto per la scelta e l’applicazione di tecnologie Innovative per il settore di riferimento
  • SQ8: Gestire il processo di richiesta di cambiamenti
  • SP10: Applicare strumenti per la misurazione e la valutazione degli eventi
  • SP20: Comprendere gli impatti delle nuove tecnologie nei processi del proprio settore
  • SP35: Analizzare e interpretare le tendenze di mercato

 Conoscenze T3.4

  • KQ35: Quality Management – Miglioramento Continuo
  • KS38: Le nuove tecnologie emergenti
  • KS184: Valutazione degli eventi ecomuseali
  • KQ26: Standard di qualità degli eventi ecomuseali
  • KS269: Valutazione dei servizi ecomuseali

  

Compito T4: Svolgere attività di studio e ricerca nel campo della ecomuseologia e nelle discipline attinenti al patrimonio ecomuseale

Abilità T4

  • SP43: Individuare e valutare l’applicabilità della normativa in materia di Diritti d’Autore e del Copyright
  • SP47: Saper utilizzare strumenti e metodologie di studio
  • SP88: Saper elaborare studi, relazioni e indagini scientifiche relativi al settore ecomuseale
  • SP89: Saper elaborare e promuovere progetti di ricerca relativi al settore ecomuseale
  • SP90: Saper coordinare o partecipare a comitati scientifici e editoriali relativi al proprio settore di riferimento
  • SP92: Applicare tecniche e metodologie di Ricerca Documentale
  • ST11: Utilizzare gli strumenti di ricerca delle informazioni

 Conoscenze T4

  • KS116: Strumenti e metodologie di ricerca
  • KS128: Metodologie di Ricerca Documentale
  • KS130: Metodologie della progettazione di ricerca relativamente al settore ecomuseale
  • KS217: Metodologie di Ricerca Sociale
  • KT5: Strumenti informatici e telematici di base
  • KT6: Strumenti informatici per la comunicazione
  • KT25: Normativa in materia di Diritti d’Autore e del Copyright
  •  

 Compito T5: Effettuare attività di formazione ed educazione nel campo della ecomuseologia e nelle discipline attinenti l’ecomuseo

 Abilità

  • SP36: Effettuare formazione e informazione con riferimento alle materie legate alle attività ecomuseali
  • SP45: Elaborare Progetti formativi/informativi nel settore ecomuseale
  • SP46: Curare e gestire eventi formativi/informativi nel settore ecomuseale
  • ST22: Saper applicare gli strumenti, anche informatici per la redazione di relazioni e documenti didattici

 Conoscenze

  • KS112: Tecniche e Metodologie della didattica
  • KS127: Metodologie e tecniche per la valutazione degli eventi formativi
  • KS128: Elementi di Pedagogia
  • KS129: Metodologie della ricerca e della didattica relativamente al settore ecomuseale
  • KS239:  Caratteristiche dei servizi educativi museali

 

Compiti facoltativi

Compito T6: Responsabile principale dell’ordinamento, conservazione e gestione delle collezioni, laddove esistenti

Le attività sottese a questo compito possono includere: 

  • A1.2.1.1) Definire le politiche di incremento e acquisizione dei beni che costituiscono la collezione
  • A1.2.1.2) Essere il responsabile principale dell’Ordinamento delle Collezioni
  • A1.2.1.3)  Essere il responsabile principale della Gestione del Patrimonio documentale del ecomuseo
  • A1.2.1.4) Supervisionare  la conservazione della collezione
  • A1.2.1.5) Coordinare le attività di movimentazione interna ed esterna della collezione
  • A1.2.1.6) Coordinare le attività inerenti all’allestimento e la presentazione della collezione
  • A1.2.1.7)  Coordinare l’Inventariazione e la catalogazione delle collezioni
  • A1.2.1.8) Supervisionare i piani di manutenzione ordinaria, di conservazione e di restauro dei beni costituenti la collezione  

 Abilità 

  • SP40: Saper organizzare gli spazi dove vengono realizzati i servizi ecomuseali  
  • SP48: Utilizzare strumenti e metodologie di catalogazione
  • SP51: Patrimonio Culturale attinente alla collezione ecomuseale (valutare lo stato di conservazione in collaborazione con il restauratore e con gli esperti scientifici)
  • SP52: Valutare l’applicabilità dei vincoli di tutela sui Beni Culturali
  • SP103: Realizzare Banche Dati inerenti alla collezione 
  • SP116: Definire politiche di incremento e acquisizione della collezione
  • SP117: Utilizzare tipologie e criteri di ordinamento e allestimento 
  • SP118: Coordinare attività di inventariazione e catalogazione delle collezioni
  • SP119: Patrimonio Culturale attinente la collezioni ecomuseale  (conoscere modalità e tecniche di movimentazione e manutenzione)
  • SP124: Coordinare e concorrere con altre figure professionali ai piani per la manutenzione delle infrastrutture e delle attrezzature
  • SP125: Coordinare e concorrere con altre figure professionali ai piani di vigilanza 

Conoscenze 

  • KS40: I criteri per la tutela dei beni culturali
  • KS41: I vari livelli di tutela
  • KS42: Il problema della conservazione e restauro, le Carte del restauro
  • KS117: Strumenti e metodologie di catalogazione
  • KS118: Elementi di diagnostica per la conservazione dei beni culturali
  • KS122: Teorie del restauro
  • KS123: Tecniche e metodologie del restauro
  • KS125: Tecniche e Metodologie di ordinamento e allestimento museale
  • KS140: Tecniche e metodologie di conservazione preventiva dei beni culturali
  • KS145: Principi, metodi e tecniche di gestione documentale
  • KS166: Norme tecniche nazionali e internazionali in materia di catalogazione
  • KS236: Museologia, Museografia e Nuova Museologia
  • KS269: Comunicazione Visiva
  • KS270: Illuminotecnica
  • KS359: Sistemi di Vigilanza e Antifurto
  • KS360: Protocolli di emergenza (furti o altre situazioni critiche similari)
  • KS361: Metodologie e tecniche per la Manutenzione ordinaria e straordinaria
  • KS362: Gestione delle Infrastrutture e delle Attrezzature 
  • KS363: Sistemi di Sicurezza
  • KS365: Protocolli di emergenza (incendi e altri rischi per le infrastrutture e le attrezzature)

 

Compito T7: Interfacciarsi in lingua straniera in funzione del target territoriale di riferimento dei visitatori

 Abilità

  • ST8 Utilizzare le lingue straniere in ambito lavorativo in funzione del target territoriale di riferimento dei visitatori

Conoscenze

  • KS113: Almeno una lingua straniera in relazione al target territoriale di riferimento dei visitatori 

Autonomia e Responsabilità: VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche

 Criteri di Valutazione del profilo

Per l’attestazione del possesso delle competenze si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

Riguardo ai titoli di studio, salvo specifiche richieste da amministrazioni museali, si potrebbero considerare deroghe. Data la diversità di temi, obiettivi, dimensioni e tipologie dei musei, se un individuo può dimostrare di aver acquisito le competenze necessarie attraverso esperienze di vita e di lavoro, potrebbe non essere essenziale un titolo accademico specifico. (*)

(*) Si riporta a tal proposito quando indicato al punto 15 della Carta nazionale delle professioni museali redatta da ICOM (2008):

Di norma, le competenze richieste alle diverse figure professionali corrispondono al possesso di titoli di studio certificati (diplomi, lauree, master, ecc.). Tuttavia, esistono musei che per tipo e/o missione richiedono competenze acquisibili solo attraverso esperienze di vita e di lavoro. In questi casi sono possibili deroghe motivate da parte delle amministrazioni responsabili, relativamente alla richiesta di titoli di studio specifici. Il personale che già lavora nei musei e che ha maturato nel corso dell’esperienza lavorativa conoscenze e competenze adeguate potrà utilmente frequentare corsi di formazione in modo da aggiornare la propria preparazione secondo quanto indicato nei profili.

L’esperienza lavorativa o professionale può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:

  • Curriculum Vitae
  • Portfolio professionale
  • Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità regionale, nazionale o internazionale)
  • Pubblicazioni (scientifiche o editoriali)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

Dato che la figura professionale non è organizzata in un ordine o collegio, i requisiti possono variare in base all’Associazione Professionale di riferimento o ad altri criteri stabiliti dalle singole parti interessate. Di seguito i requisiti adottati da AITOC- Associazione Italiana professionisti del Turismo e Operatori Culturali.

Schema di riferimento:  Esperto in Percorsi Ecomuseali (SP/TAH-CF/PPC12/P2)

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e almeno sei mesi, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento.

Oppure

  • Laurea in una delle discipline inerenti all’ecomuseo e almeno tre anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale come Esperto in Percorsi Ecomuseali

Oppure

  • Almeno 3 anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale in ambito ecomuseale e aver frequentato percorsi formativi integrativi per aggiornare la propria preparazione secondo quanto previsto dalla figura professionale in oggetto

Oppure

  • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi di una normativa nazionale riconosciuta, purché riferenti alla figura professionale. In Italia il requisito è soddisfatto se il professionista è inserito in un   Registro tenuto da Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e ha ottenuto Attestazione di Qualità e Qualificazione Professionale ai sensi della legge 4/2013

Ricerche correlate sulle Banche Dati dell’Archivio delle Competenze (IN FASE DI IMPLEMENTAZIONE) 

Percorsi formativi che rilasciano la competenza professionale in oggetto: Corsi PPC12/P2

Professionisti in possesso della competenza professionale in oggetto: Professionisti PPC12/P2

  •  

In Evidenza Heritage Interpretation

Formazione in Evidenza
Corsi Base 

Corsi di Alta Specializzazione