Curatore di Mostre (Esperto in Progettazione, Allestimento e Gestione Eventi Espositivi Artistici) (SP/TAH-CF/PAS60)

Immagine IA

Schema TAECF: SP/TAH-CF/PAS60 (Versione 1.5) 

Schema di riferimento elaborato in conformità allo standard: SP/TAH-CFStandard Professionale (SP) 3.0 basato sulle competenze professionali indicate nel Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale. Lo schema è realizzato in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF), le Raccomandazioni 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET) e al modello denominato “Ciclo delle Competenze”.

Lo schema è sottoposto ad inchiesta pubblica a disposizione di tutti gli stakeholder della filiera turistico culturale al fine di raccogliere commenti e contributi utili a migliorarne i contenuti. Tutte le parti interessate sono invitate a migliorare lo schema inviando i loro contributi a info@aiptoc.it

1. Titolo e Descrizione

PAS60: Curatore di Mostre (Esperto in Progettazione, Allestimento e Gestione Eventi Espositivi) (VI Liv. EQF)

Il Curatore di Mostre, noto anche come Esperto in Progettazione, Allestimento e Gestione Eventi Espositivi Artisitci, è una figura professionale, ad alto contenuto intellettuale, specializzata nella creazione e nell’organizzazione di esposizioni artistiche e culturali. Collaborando strettamente con artisti, collezionisti, istituzioni culturali, musei e gallerie, il Curatore di Mostre si impegna a trasformare ogni esposizione in un’esperienza significativa e culturalmente arricchente per i visitatori. Questo ruolo implica una profonda conoscenza del settore artistico e culturale, nonché competenze specifiche nella progettazione di spazi espositivi, nella selezione e interpretazione delle opere, nella gestione logistica dell’evento e nella comunicazione con il pubblico e gli stakeholder.
Questa figura può esercitare la propria professione sia all’interno di enti pubblici che privati, musei e gallerie in qualità di dipendente, come consulente autonomo o semplicemente come curatore delle proprie mostre.

2. Normativa di riferimento

  • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
  • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
  • Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate

3. Termini e Definizioni

Per tale punto si rimanda alla prossima versione dello schema

4. Compiti e attività specifiche

Al fine di tenere conto, nell’assegnazione dei compiti, è stata effettuata la seguente distinzione:

  • Compiti fondamentali: compiti indispensabili per la figura professionale
  • Compiti facoltativi: compiti aggiuntivi ai fondamentali che sono a discrezione del singolo professionista o che dipendono da particolari contesti museali 

Descrizione dei compiti 

Compiti fondamentali e attività specifiche 

  • T1: Individuare scopo, tema e obiettivi dell’evento 
  • T2: Analizzare il Contesto di riferimento
    • T2.1 Individuare e Analizzare il Patrimonio Artistico di riferimento
    • T2.2 Individuare e Analizzare la normativa di settore
    • T2.3 Individuare e Analizzare gli stakeholder (chi sono le parti interessate)
    • T2.4: Valutare le aspettative dei visitatori
    • T2.5 Effettuare l’Analisi di Fattibilità dell’Evento
  • T3: Progettare l’evento
  • T4: Comunicare l’evento
  • T5: Realizzare l’evento
    • T5.1: Pianificare le attività
    • T5.2: Definire le procedure e i regolamenti interni
    • T5.3: Gestire le risorse economiche (budget)
    • T5.4: Coordinare le risorse umane (staff)
    • T5.5: Aprire l’evento e garantirne la corretta esecuzione
    • T5.6: Verificare e controlla la conformità alla normativa vigente applicabile
    • T.5.7: Chiusura evento
    • T5.8: Monitorare la qualità dell’evento
  • T6: Migliorare gli eventi (miglioramento continuo)

Compiti facoltativi

  • T7: Realizzare Eventi espositivi a carattere didattico
  • T8: Interfacciarsi in lingua straniera in funzione del target territoriale di riferimento dei visitatori

5. Abilità, Conoscenze e Autonomia e Responsabilità 

Compito T1: Individuare scopo, tema e obiettivi dell’evento 

 Abilità

  • SP70: Individuare scopi e obbiettivi dell’evento
  • SP127: Individuare e applicare i principi dell’approccio tematico agli eventi 

 Conoscenze

  • KS109: Eventi: Classificazione e concetti base
  • KS183: Caratteristiche degli Eventi espositivi
  • KS369: Principi dell’approccio tematico applicati agli eventi

Compito T2: Analizzare il Contesto di riferimento

  • Attività: T2.1 Individuare e Analizzare il Patrimonio Artistico di riferimento

Abilità

  • SP129: Patrimonio Artistico attinente all’evento espositivo (Individuare, analizzare, documentare, relazionare, contestualizzare, elaborare relazioni artistiche-comparative)
  • SP130: Individuare e analizzare le pratiche artistiche contemporanee e le tendenze attuali nel mondo dell’arte.
  • SP131: Analizzare e Interpretare le Opere oggetto dell’evento espositivo 

In base alla tipologia dell’evento espositivo, le abilità generali indicati dovranno essere particolarmente approfondite nel settore specifico di appartenenza che può essere, ad esempio: Individuare, analizzare, documentare, relazionare, contestualizzare, elaborare relazioni artistiche-comparative, individuare la rilevanza e l’ambito artistico di provenienza delle opere interessate all’evento espositivo.   

Conoscenze

  • KS371: Storia dell’arte: Epoche, movimenti e stili artistici.
  • KS372: Teoria e Interpretazioni dell’arte: Principali teorici dell’arte, le loro Interpretazioni 
  • KS373: Teoria e Interpretazioni dell’arte: Interpretazione dei Movimenti artistici.
  • KS236: Museologia e Nuova Museologia
  • KS237: Ecomuseologia

Le conoscenze in Storia dell’arte richieste per un Curatore di Mostre dovrebbero essere particolarmente dettagliate e approfondite in relazione ai periodi, movimenti e opere che sono al centro dell’evento espositivo. Questa conoscenza specializzata è essenziale per garantire un’interpretazione accurata e una presentazione contestualmente rilevante delle opere esposte. In caso di lacune in specifiche aree tematiche, è consigliabile che il curatore intraprenda un periodo di studio intensivo per colmare tali carenze e arricchire la propria competenza nel campo. Di seguito un elenco esemplificativo e non esaustivo di conoscenze.   

  • KS310 Storia dell’Arte in rapporto al Patrimonio Storico Artistico
  • KS311: Storia dell’Arte in rapporto al Patrimonio Archeologico
  • KS315: Storia dell’Arte Religiosa
  • KS374: Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea 
  • KS375: Storia dell’Arte Rinascimentale 
  • KS376: Storia dell’Arte Barocca e Rococò
  • KS377: Storia dell’Arte Asiatica
  • KS378: Storia dell’Arte Africana
  • KS379: Storia dell’Arte Precolombiana
  • KS380: Storia dell’Arte Bizantina e Medievale
  • KS381: Storia dell’Arte delle Avanguardie
  • KS382: Storia dell’Arte del Paesaggio 
  • KS383: Storia dell’Arte Femminista 
  • KS384: Storia dell’Arte e Architettura 
  • KS385: Storia dell’Arte e della Fotografia
  • KS386: Storia dell’Arte dell’Antico Egitto
  • KS387: Storia dell’Arte Greca e Romana
  • KS388: Storia dell’Arte dell’India
  • KS389: Storia dell’Arte Islamica
  • KS390: Storia dell’Arte dell’Estremo Oriente
  • KS391: Storia dell’Arte dei Nativi Americani
  • KS392: Storia dell’Arte Oceanica
  • KS393: Storia dell’Arte del Rinascimento del Nord
  • KS394: Storia dell’Arte Surrealista
  • KS395: Storia dell’Arte dell’Art Nouveau e dell’Art Deco
  • KS396: Storia dell’Arte e del Design Industriale
  • KS397: Storia dell’Arte Ambientale
  • KS397: Storia dell’Arte del Performance
  • KS399: Storia dell’Arte e della Tecnologia:
  • KS400: Storia dell’Arte e del Cinema
  • KS401: Storia dell’Arte e della Moda

 

  • Attività: T2.2 Individuare e Analizzare la normativa di settore

Abilità

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SP1: Individuare e valutare l’applicabilità delle norme di tutela e Fruizione del Patrimonio Culturale e Paesaggistico
  • SP2: Individuare e valutare l’applicabilità della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro con pertinenza al proprio settore di riferimento
  • SP3: Valutare l’applicabilità di finanziamenti per la Filiera di settore
  • SP22: Individuare e valutare l’applicabilità di Politiche di Settore
  • SP25: Valutare l’applicabilità di Programmi, Convenzioni e Riconoscimenti Istituzionali
  • SP42: Verificare la corretta applicazione della normativa in materia di Privacy
  • SP132: Identificare e analizzare la legislazione in materia di permessi e autorizzazione per gli eventi
  • SP133: Identificare e analizzare la normativa in materia di eventi sostenibili

Conoscenze

  • KS39: La normativa per la tutela e la fruizione dei Beni Culturali
  • KS47: La normativa sulla Privacy e la filiera turistica
  • KS49: La normativa sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro nella filiera turistica
  • KS50: Finanziamenti per la Filiera Turistica e Culturale
  • KS52: Normativa per la tutela del consumatore
  • KS188: La normativa relativa alle Autorizzazioni e ai Permessi in materia di eventi
  • KS111: Sostenibilità degli Eventi

Attività: T2.3 Individuare e Analizzare gli stakeholder (chi sono le parti interessate)  

 Abilità

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SP24: Individuare gli Stakeholder Strategici

 Conoscenze

  • KS27: Sistemi turistici locali
  • KS28: Istituzioni e promozione turistica
  • KS24: Destination Management Organizzation (DMO)
  • KS92: Organismi di tutela e vigilanza
  • KS121: Le relazioni con le istituzioni

 Attività: T2.4 Valutare le aspettative dei visitatori

 

 Abilità

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ2: Capacità di sintesi
  • SQ10: Analizzare i requisiti espliciti, impliciti e cogenti dell’utenza
  • SP15: Analizzare la domanda in materia di eventi

 Conoscenze

  • KQ2: Quality Management – Fattori, indicatori e standard della qualità nei servizi
  • KS29: Marketing Turistico
  • KQ33: Quality Management – Analisi dei requisiti delle parti interessate
  • KS183: Caratteristiche degli Eventi
  • KS91: Teorie e Modelli delle Esperienze
  • KS93: Caratteristiche delle Esperienze

T2.5 Effettuare l’Analisi di Fattibilità dell’Evento

Abilità

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SP13: Analizzare e valutare il contesto territoriale per identificare punti di forza e di debolezza
  • SP16: Effettuare Analisi SWOT
  • ST13: Individuare e applicare gli strumenti e i modelli di contrattualistica

 Conoscenze

  • KS96: Costi di Gestione
  • KS99 Risk Management
  • KT4: Tecniche e metodologie di Risk management
  • KT13: Contrattualistica

 Compito T3: Progettare l’evento

 Abilità

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ5: Capacità di pianificazione
  • SQ6: Capacità di programmazione
  • SQ11 Progettare processi e servizi
  • SQ12: Implementare, documentare e classificare i processi fondamentali
  • SQ14: Proporre cambiamenti di processo per facilitare e razionalizzare i miglioramenti
  • SQ18: Individuare, comprendere e valutare i Fattori, gli indicatori e gli standard della qualità
  • SP17: Contribuire allo sviluppo dell’offerta culturale (evento)
  • ST16: Individuare e applicare i Modelli Organizzativi Aziendali

Conoscenze

  • KQ11: Quality Management – Progettazione e sviluppo
  • KS91: Teorie e Modelli delle Esperienze
  • KS93: Caratteristiche delle Esperienze
  • KS95: Progettazione delle Esperienze
  • KS110: Eventi: La Location
  • KS111: Sostenibilità degli Eventi
  • KS185: Progettazione degli Eventi
  • KS188: La normativa relativa alle Autorizzazioni e ai Permessi in materia di eventi
  • KS216: Principi di sviluppo Sostenibile
  • KS236: Museologia, Museografia e Nuova Museologia
  • KS237: Ecomuseologia
  • KS252: Progettazione e realizzazione di eventi espositivi
  • KS266: Tecniche e metodologie di progettazione degli eventi
  • KS370: Principi dell’approccio estetico applicati agli eventi
  • KS402: Cultural Expositive Experience
  • KS403: Immersive Art Experience
  • KS404: Museum/Ecomuseum Experience
  • KT5: Strumenti informatici e telematici di base
  • KT16: Modelli Organizzativi Aziendali

Compito T4: Comunicare l’evento

Abilità

  • SP8: Sviluppare un Piano di Comunicazione per il settore di riferimento
  • SP11: Individuare le tecnologie web da utilizzare per il marketing turistico
  • ST1: Capacità di comunicare
  • ST6: Individuare e applicare gli strumenti informatici per la comunicazione
  • SP12: Individuare le tecnologie web da utilizzare per il marketing degli eventi

Conoscenze

  • KQ34: Quality Management – Comunicazione interna ed esterna
  • KS30: Turismo e Comunicazione
  • KS31: Il Piano di Comunicazione
  • KS32: Marketing e Promozione online
  • KS33: Tecniche di Web Marketing
  • KS34: Social Marketing
  • KS100: Informatica per la comunicazione
  • KS105: Stili comunicativi e comunicazione efficace
  • KS121: Le relazioni con le istituzioni
  • KT27: Strumenti informatici per la comunicazione
  • KT28: Videoconferenze e Webinair

Compito T5: Realizzare l’evento

 Attività: T5.1: Pianificare le attività

Abilità

  • SQ3: Capacità organizzative
  • SQ5: Capacità di pianificazione
  • SQ7: Capacità nel produrre piani di miglioramento
  • SP38: Applicare tecniche di allestimento per gli eventi espositivi di propria pertinenza
  • SP40: Saper organizzare gli spazi dove vengono realizzati i servizi e le proprie offerte
  • SP42: Saper organizzare la location e la “messa in scena” dell’evento

 Conoscenze

  • KQ7: Quality Management – Pianificazione e tenuta sotto controllo del servizio
  • KQ8: Quality Management – Il Sistema di approvvigionamento
  • KS110: Eventi: La Location
  • KS186: Pianificazione degli Eventi
  • KS102: Il Teatro come modello di messa in scena degli eventi esperienziali
  • KQ26: Quality Management – Standard di qualità degli eventi

Attività: T5.2: Definire le procedure e i regolamenti interni

Abilità

  • SQ3: Capacità organizzative
  • SQ13: Realizzare Procedure e Istruzioni Operative per la Qualità

 Conoscenze

  • KQ4: Quality Management – La Documentazione di Sistema; il Manuale; Procedure e Istruzioni Operative;
  • KS101: Informatica e Telematica di base

 Attività: T5.3: Gestire le risorse economiche

 

Abilità

  • ST9: Utilizzare gli strumenti di amministrazione e contabilità aziendale
  • ST20: Individuare e applicare gli strumenti per la rendicontazione

 Conoscenze

  • KQ8: Quality Management – Il Sistema di approvvigionamento
  • KS96: Costi di Gestione
  • KT21: Strumenti e procedure per la rendicontazione

Attività: T5.4: Coordinare le risorse umane

 Abilità

  • SQ3: Capacità organizzative
  • SQ4: Capacità di controllo
  • SQ9: Identificare gap di competenze
  • ST1: Capacità di comunicare
  • ST2: Capacità di gestione del gruppo
  • ST3: Capacità di gestione dei conflitti
  • ST12: Assegnare ruoli e mansioni nei processi di gestione

 Conoscenze

  • KQ5: Quality Management – La Gestione delle risorse umane
  • KS104: Comunicazione e Gestione dei Conflitti
  • KS105: Stili comunicativi e comunicazione efficace
  • KT2: Tecniche di gestione dei gruppi
  • KT3: Tecniche di gestione dei conflitti
  • KT12: Tecniche e metodologie per la gestione delle risorse umane
  • KT24: Leadership e Psicologia di gruppo

Attività: T5.5: Aprire l’evento e Garantirne la corretta esecuzione

 Abilità

  • SQ3: Capacità organizzative
  • SQ4: Capacità di controllo
  • SP14: Contribuire alla corretta gestione di eventi espositivi 
  • SP40: Saper organizzare gli spazi dove vengono realizzati i servizi e le proprie offerte
  • SP41: Saper organizzare la location e la messa in scena della propria offerta esperienziale
  • SP131: Applicare Tecniche e metodologie esperienziali nel settore degli eventi 

 Conoscenze

  • KQ9: Quality Management – Erogazione del servizio;
  • KQ10: Quality Management – Identificazione e rintracciabilità;
  • KS187: Location e Luoghi utilizzati per gli eventi (Tutela)
  • KS189: Metodologie e Tecniche espositive
  • KS402: Tecniche e metodologie esperienziali nel settore degli eventi 

Attività: T5.6: Verificare e controlla la conformità alla normativa vigente applicabile

Abilità

  • SQ4: Capacità di controllo
  • SP1: Individuare e valutare l’applicabilità delle norme di tutela e Fruizione dei Beni Culturali
  • SP2: Verificare la corretta applicazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
  • SP4: Verificare la corretta applicazione della Legislazione Turistica
  • SP42: Verificare la corretta applicazione della normativa in materia di Privacy
  • SP95: Saper applicare la normativa in ambito museale ed ecomuseale

Conoscenze 

  • KS39: La normativa per la tutela e la fruizione dei Beni Culturali
  • KS47: La normativa sulla Privacy e la filiera turistica
  • KS49: La normativa sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro
  • KS52: Normativa per la tutela del consumatore
  • KS106: Legislazione Turistica

Attività: T5.6: Chiusura Evento

Abilità

  • SP1: Individuare e valutare l’applicabilità delle norme di tutela e Fruizione dei Beni Culturali (laddove applicabile)
  • SP2: Verificare la corretta applicazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
  • ST20: Individuare e applicare gli strumenti per la rendicontazione

Conoscenze

  • KS49: La normativa sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro
  • KS39: La normativa per la tutela e la fruizione dei Beni Culturali
  • KT20: Normativa smaltimento rifiuti
  • KT21: Strumenti e procedure per la rendicontazione

Attività: T5.8: Monitorare la qualità dell’evento

Abilità

  • SQ18: Individuare, comprendere e valutare i Fattori, gli indicatori e gli standard della qualità
  • SQ19: Applicare strumenti di auditing
  • SQ20: Applicare metodologie e tecniche di monitoraggio
  • SQ21: Applicare metodologie e tecniche di Customer Satisfaction
  • SQ22: Monitorare e Valutare l’erogazione dei servizi

Conoscenze

  • KQ13: Quality Management – Monitoraggi e misurazione dei processi e dei servizi
  • KQ14: Quality Management – La Gestione delle Non Conformità e le Azioni Correttive
  • KQ15: Quality Management – Valutazione della qualità dei servizi
  • KQ16: Quality Management – Le verifiche ispettive interne (Audit)
  • KQ17: Quality Management – La norma ISO19011
  • KQ19: Quality Management – Conduzione degli audit
  • KQ31: Quality Management – Monitoraggio e audit
  • KQ33: Quality Management – Monitoraggi e valutazione della qualità degli eventi

Compito T6: Migliorare gli eventi (miglioramento continuo)

Abilità

  • SQ14: Proporre cambiamenti di processo per facilitare e razionalizzare i miglioramenti
  • SQ16: Valutare e analizzare i singoli processi per identificare le azioni correttive e di miglioramento
  • SP21: Individuare e fornire supporto per la scelta e l’applicazione di tecnologie Innovative per il settore di riferimento
  • SQ8: Gestire il processo di richiesta di cambiamenti
  • SP10: Applicare strumenti per la misurazione e la valutazione degli eventi
  • SP20: Comprendere gli impatti delle nuove tecnologie nei processi del proprio settore
  • SP35: Analizzare e interpretare le tendenze di mercato

Conoscenze

  • KQ35: Quality Management – Miglioramento Continuo
  • KS38: Le nuove tecnologie emergenti
  • KS184: Valutazione degli Eventi
  • KQ26: Standard di qualità degli eventi

 Compito T7: Realizzare Eventi espositivi a carattere didattico

Abilità

  • SP36: Effettuare formazione e informazione con riferimento alle materie legate alla propria professione
  • SP45: Elaborare Progetti formativi/informativi nel settore di riferimento
  • SP46: Curare e gestire eventi formativi/informativi nel settore di riferimento
  • ST22: Saper applicare gli strumenti, anche informatici per la redazione di relazioni e documenti didattici

 Conoscenze

  • KS112: Tecniche e Metodologie della didattica
  • KS127: Metodologie e tecniche per la valutazione degli eventi formativi
  • KS128: Elementi di Pedagogia
  • KS129: Metodologie della ricerca e della didattica relativamente al settore espositivo

Compito T8: Interfacciarsi in lingua straniera in funzione del target territoriale di riferimento dei visitatori

Abilità

  • ST8 Utilizzare le lingue straniere in ambito lavorativo in funzione del target territoriale di riferimento dei visitatori

Conoscenze

  • KS113: Almeno una lingua straniera in relazione al target territoriale di riferimento dei visitatori 

Autorità e Responsabilità: VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche

6Criteri di Valutazione del profilo

Per l’attestazione del possesso delle competenze si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

L’esperienza lavorativa o professionale può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:

  • Curriculum Vitae
  • Portfolio professionale
  • Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità regionale, nazionale o internazionale)
  • Pubblicazioni (scientifiche o editoriali)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM), Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e almeno tre eventi espositivi seguiti nella qualità di curatore di mostre.

Oppure

  • Aver frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti e le modalità di valutazione siano conformi alla presente scheda e almeno sei eventi espositivi seguiti in qualità di curatore.

Oppure

  • Almeno due anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale nella qualità di curatore di mostre  e aver frequentato percorsi formativi integrativi per aggiornare la propria preparazione secondo quanto previsto dalla figura professionale in oggetto.

Oppure

  • Almeno cinque anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale nella qualità di curatore di mostre. 

Oppure

  • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi di una normativa nazionale riconosciuta, purché riferenti alla figura professionale. In Italia il requisito è soddisfatto se il professionista è inserito in un   Registro tenuto da Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e ha ottenuto Attestazione di Qualità e Qualificazione Professionale ai sensi della legge 4/2013

In Evidenza Heritage Interpretation

Formazione in Evidenza
Corsi Base 

Corsi di Alta Specializzazione