Operatore Museale (SP/TAH-CF/PPC11/P3)

Immagine IA

 

Schema TAECF: SP/TAH-CF/PPC11/P3 (Versione Beta) 

Schema di riferimento elaborato in conformità allo standard: SP/TAH-CFStandard Professionale (SP) 3.0 basato sulle competenze professionali indicate nel Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale. Lo schema è realizzato in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF), le Raccomandazioni 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET) e al modello denominato “Ciclo delle Competenze”.

Lo schema è sottoposto ad una prima inchiesta pubblica a disposizione di tutti gli stakeholder della filiera turistico culturale al fine di raccogliere commenti e contributi utili a migliorarne i contenuti. Tutte le parti interessate sono invitate a migliorare lo schema inviando i loro contributi a info@aiptoc.it

1. Titolo e Descrizione

PPC11/P3: Operatore Museale 

L’Operatore Museale è un professionista dotato delle competenze necessarie per fornire supporto specialistico nella progettazione, realizzazione e gestione di percorsi museali. Questa figura si occupa anche della gestione quotidiana delle attività museali, dei servizi di accoglienza e custodia, della comunicazione e della presentazione delle offerte museali al pubblico. Lavora in collaborazione e sotto la supervisione del Direttore Museale, nonché in coordinamento con le altre figure professionali responsabili dei vari settori del Museo eventualmente presenti in funzione della tipologia e dimensione del Museo stesso. 

L’Operatore Museale può svolgere la sua attività sia presso Enti pubblici e privati come dipendente o in qualità di consulente esterno.

Nota: L’Operatore Museale è una figura professionale caratteristica dei musei di piccole e medie dimensioni, dove assume un ruolo, spesso polivalente. Questo professionista può gestire compiti che di norma nei musei più grandi sono tipicamente affidati a personale specializzato, quali il responsabile dei servizi di accoglienza e sicurezza e i conservatori. 

 2. Normativa di riferimento

  • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
  • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
  • Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate

3. Termini e Definizioni

Si rimanda alla pagina “Termini e Definizioni”

4. Compiti e attività specifiche

Al fine di tenere conto, nell’assegnazione dei compiti, è stata effettuata la seguente distinzione:

  • Compiti fondamentali: compiti indispensabili per la figura professionale
  • Compiti facoltativi: compiti aggiuntivi ai fondamentali che sono a discrezione del singolo professionista o che dipendono da particolari contesti museali 

Descrizione dei compiti 

  • T1) Partecipare alla individuazione, catalogazione, analisi, interpretazione e documentazione del Patrimonio Museale
  • T2) Partecipare alla progettazione di percorsi museali
    •  T2.1: Analizzare il contesto di riferimento
    • T2.2: Supporto alla progettazione di percorsi museali
  • T3) Fornire Supporto specialistico per la Gestione dei servizi museali
    • T3.1: Pianificare le attività e le procedure dei servizi museali per le parti di propria pertinenza
    • T3.2: Contribuire a garantire il corretto svolgimento dei servizi museali
    • T3.3: Contribuire alla verifica e controllo del rispetto della normativa vigente applicabile
    • T3.4: Contribuire al Monitoraggio dei servizi museali erogati
    • T3.5: Partecipare alla definizione e gestione dei processi di accoglienza del pubblico
  • T4: Contribuisce alla corretta conservazione e gestione delle collezioni.

Compiti facoltativi

  • T5: Partecipare alle attività di formazione ed educazione nel campo della museologia e nelle discipline attinenti al museo
  • T6: Interfacciarsi in lingua straniera in funzione del target territoriale di riferimento dei visitatori

5. Abilità, Conoscenze e Autonomia e Responsabilità 

Di seguito vengono elencati i compiti e le attività specifiche associando, per ogni compito o attività specifica i requisiti di conoscenze, abilità e autonomia e responsabilità.

Compiti, attività, abilità, conoscenze, autonomia e responsabilità (competenze)

Compito T1: Partecipare alla individuazione, catalogazione, analisi, interpretazione e documentazione del Patrimonio museale

Abilità T1

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ2: Capacità di sintesi
  • SP105: Patrimonio Culturale attinente alla collezione museale (Individuare, analizzare, documentare, relazionare, contestualizzare, elaborare relazioni storico-comparative)
  • ST5: Individuare e applicare gli strumenti informatici e telematici di base
  • ST6: Individuare e applicare gli strumenti informatici per la comunicazione
  • ST11: Utilizzare gli strumenti di ricerca delle informazioni
  • SP94: Contesto territoriale dal punto di vista culturale e storico antropologico (analizzare, documentare relazionare)
  • SP100: Identità culturali locali (Individuare, analizzare, interpretare, documentare, relazionare)
  • SP101: Patrimonio museale (Individuare, analizzare, interpretare, documentare, relazionare)
  • SP126: Percorsi di Esperienze di Interpretazione (individuare, analizzare, documentare, relazionare)

In base alla tipologia del museo le abilità generali indicati dovranno essere particolarmente approfondite nel settore specifico di appartenenza che può essere, ad esempio: Individuare, analizzare, documentare, relazionare, contestualizzare, elaborare relazioni storico-comparative, individuare la rilevanza e l’ambito storico-culturale di provenienza dei beni museali appartenenti ad uno o più dei seguenti (elenco non esaustivo): 

  • SP29: Patrimonio Unesco (Individuare, analizzare, documentare, relazionare)
  • SP30: Patrimonio Naturalistico (Individuare, analizzare, documentare, relazionare)
  • SP31: Patrimonio Storico, Artistico e Archeologico (Individuare, analizzare, documentare, relazionare)
  • SP32: Patrimonio Immateriale (Individuare, analizzare, documentare, relazionare, interpretare)
  • SP33: Patrimonio Enogastronomico (Individuare, analizzare, documentare, relazionare)
  • SP53: Beni Antropologici (Individuare, analizzare, documentare, relazionare)
  • SP54: Patrimonio Paleoantropologico

Conoscenze T1

  • KTS13: Il Patrimonio museale
  • KS145: Principi, metodi e tecniche di gestione documentale
  • KS194: Attrazioni endogene culturali territoriali
  • KS195: Attrazioni endogene naturali territoriali
  • KS196: Attrazioni indotte territoriali
  • KS237: Nuova museologia
  • KS246: Metodologie e strumenti per l’individuazione del patrimonio museale
  • KS249: Interpretazione del Patrimonio
  • KS263: Identità culturali locali
  • KS250: Convenzione Faro
  • KT6: Strumenti informatici per la comunicazione e la ricerca online
  • KS352: Elementi del Patrimonio Culturale Materiale e Immateriale

Le conoscenze generali del Patrimonio Culturale devono comprendere sia i beni materiali che immateriali ed essere particolarmente approfonditi sui settori inerenti le collezioni museali. Di seguito un elenco esemplificativo e non esaustivo

  • KTU Patrimonio Unesco
    • KTU1: Convenzioni Unesco sul Patrimonio Culturale Materiale
    • KTU2: La Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità (WHL)
    • KTU3: Istituzioni Unesco per il Patrimonio Culturale
    • KTU4: I siti a rischio del Patrimonio dell’Umanità
    • KTU5: La Lista Propositiva del Patrimonio Mondiale
    • KTU6: Le procedure per il riconoscimento dei siti Unesco
    • KTU7: Linee guida per la redazione e l’attuazione dei piani di gestione
    • KTU8: Modelli per la realizzazione dei Piani di Gestione
    • KTU9: I Siti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità
    • KTU10: Biosfere e Geoparchi Globali Unesco
    • KTU11: Network Città Creative
    • KTU12: Convenzioni Unesco sul Patrimonio Culturale Immateriale
    • KTU13: La Lista Mondiale del Patrimonio Culturale Immateriale
    • KTU14: Altri Programmi di salvaguardia e promozione del Patrimonio Culturale
  •  KTN Patrimonio Naturalistico
    • KTN1: Le Aree Naturali Protette
    • KTN2: Parchi e Riserve Naturali
    • KTN3: Le riserve Naturali
    • KTN4: Rete Natura 2000
    • KTN5: Siti di Interesse Comunitario (SIC)
    • KTN6: Zone di Protezione Speciale (ZPS)
    • KTN7: Zone Speciali di Conservazione (ZSC)
    • KTN8: Le Zone Umide
    • KTN9: I Geositi
    • KTN10: Strumenti di Gestione delle Aree Naturali Protette
    • KTN11: I Piani Paesaggistici
    • KTN12: Gli organi di tutela e vigilanza ambientali
    • KTN13: Strategie per la Biodiversità
  • KTI Patrimonio Immateriale
    • KTI1: Beni demoetnoantropologici (DEA)
    • KTI2: Registri del Patrimonio Immateriale
    • KTI3: Riti e Feste Religiose (Celebrazioni)
    • KTI4: Mestieri, Saperi e Tecniche lavorative tradizionali (Saperi)
    • KTI5: Tradizioni e espressioni orali (Espressioni)
    • KTI6: Arti dello Spettacolo
    • KTI7: Luoghi della Memoria e Luoghi simbolici
    • KTI8: Luoghi del Mito e delle Leggende
    • KTI9: Luoghi del Sacro
    • KTI10: Luoghi degli Eventi storici
    • KTI11: Luoghi delle personalità storiche e della cultura
    • KTI12: Luoghi storici del lavoro
    • KTI13: Luoghi del racconto letterario
    • KTI14: Luoghi del racconto televisivo e filmico
    • KTI15: Patrimonio museale etnoantropologico
    • KTI16: Patrimonio etnomusicologo
    • KTI17: Parchi letterari
  • KTS Patrimonio Storico, Artistico e Archeologico
    • KTS1: Il Turismo Archeologico
    • KTS2: Parchi e Siti Archeologici
    • KTS3: Paleolitico, Mesolitico e siti di interesse turistico
    • KTS4: Neolitico, Età dei Metalli e siti e siti di interesse turistico
    • KTS5: Principali stili architettonici
    • KTS6: Siti turistici di epoca greco e romana
    • KTS7: Testimonianze della civiltà bizantina e Longobarda
    • KTS8: I siti di interesse turistico del periodo normanno
    • KTS9: Barocco e rococò
    • KTS10: L’Architettura Neoclassica
    • KTS11: Le Testimonianze del Liberty
    • KTS12: I Borghi storici
    • KTS13: Il Patrimonio museale
  •  KTE Patrimonio Enogastronomico
    • KTE1: I Prodotti tipici
    • KTE2: Il turismo enogastronomico
    • KTE3: La certificazione di qualità dei prodotti alimentari DOP, IGP e STG
    • KTE4: I Prodotti Agroalimentari Tradizionali
    • KTE5: Altre forme di riconoscimento dei prodotti tipici
    • KTE6: Le strade del vino
    • KTE7: I disciplinari di produzione
    • KTE8: I prodotti Biologici
    • KTE9: Gli agriturismi
    • KTE10: I Distretti rurali e agroalimentari di qualità

 Compito T2: Partecipare alla progettazione di percorsi museali

Attività T2.1: Analizzare il contesto di riferimento

Abilità T2.1

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ10: Analizzare i requisiti (bisogni) espliciti, impliciti e cogenti dell’utenza reale e potenziale 
  • SP24: Individuare gli Stakeholder Strategici
  • SP72: Contesto Antropico del Territorio (conoscere, analizzare)
  • SP73: Attrazioni endogene naturali (conoscere, analizzare)
  • SP74: Attrazioni endogene culturali (conoscere, analizzare)
  • SP75: Attrazioni indotte (conoscere, analizzare)
  • SP92: Ricerca Documentale (applicare tecniche e metodologie)
  • SP94: Saper analizzare il contesto territoriale dal punto di vista culturale e storico antropologico
  • SP100: Identità culturali locali (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
  • SP101: Patrimonio Museale (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
  • SP102: Saper analizzare il contesto territoriale dal punto di vista museale

 Conoscenze T2.1

  • KQ33: Quality Management – Tecniche di Analisi dei requisiti (bisogni) delle parti interessate
  • KS3: Turismo Esperienziale
  • KS4: Turismo Sostenibile
  • KS5: Turismo Accessibile
  • KS7: Turismo Culturale
  • KS24: Destination Management Organizzation (DMO)
  • KS39: La normativa per la tutela e la fruizione dei Beni Culturali
  • KS40: I criteri per la tutela dei beni culturali
  • KS41: I vari livelli di tutela
  • KS43: I Beni paesaggistici
  • KS106: Legislazione Turistica
  • KS126: Principi di sviluppo Sostenibile
  • KS232: Normativa di Tutela Ambientale e Sviluppo Sostenibile
  • KS242: La normativa regionale in materia di costituzione, riconoscimento e gestione dei musei e degli ecomusei
  • KS245: Reti di musei/ecomusei nazionali e regionali
  • KS265: Enti e Istituzioni Territoriali

Attività T2.2: Supporto alla progettazione di percorsi museali

Abilità T2.2

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ5: Capacità di pianificazione
  • SQ12: Implementare, documentare e classificare i processi fondamentali
  • SQ18: Individuare, comprendere e valutare i Fattori, gli indicatori e gli standard della qualità

Conoscenze T2.2

  • KQ22: Quality Management – Fattori (dimensioni) e indicatori di qualità
  • KS198: Servizi di supporto alla offerta base
  • KT16: Modelli Organizzativi Aziendali
  • KS91: Teorie e Modelli delle Esperienze
  • KS93: Caratteristiche delle Esperienze
  • KS95: Progettazione delle Esperienze
  • KS110: Eventi: La Location
  • KS111: Sostenibilità degli Eventi
  • KS188: La normativa relativa alle Autorizzazioni e ai Permessi in materia di eventi
  • KS198: Servizi di supporto alla offerta base
  • KS206: Servizi e Autorità competenti in caso di incidenti o malori
  • KS216: Principi di sviluppo Sostenibile
  • KS236: Museologia  e Nuova Museologia
  • KS247: Caratteristiche del museo
  • KS248: Le mappe di comunità
  • KS249: Interpretazione del Patrimonio
  • KS247: Caratteristiche del museo
  • KS352: Centri di Esperienze di Interpretazione del Patrimonio (CEIP)
  • KS357: Servizi interpretativi in ambito museale
  • KT5: Strumenti informatici e telematici di base
  • KT16: Modelli Organizzativi Aziendali

 Compito T3: Fornire Supporto specialistico per la Gestione dei servizi museali

Attività  T3.1: Pianificare le attività e le procedure del servizio museale per le parti di propria pertinenza

Abilità T3.1

  • SQ3: Capacità organizzative
  • SQ5: Capacità di pianificazione
  • SQ7: Capacità nel produrre piani di miglioramento
  • SQ13: Realizzare Procedure e Istruzioni Operative per la Qualità
  • SP40: Saper organizzare gli spazi dove vengono realizzati i servizi e le proprie offerte museali
  • SP41: Saper organizzare la location e la “messa in scena” della propria offerta museale

Conoscenze T3.1

  • KQ7: Quality Management – Pianificazione e tenuta sotto controllo del servizio
  • KS102: Il Teatro come modello di messa in scena delle offerte esperienziali
  • KQ4: Quality Management – La Documentazione di Sistema; il Manuale; Procedure e Istruzioni Operative
  • KS101: Informatica e Telematica di base
  • KS186: Pianificazione degli Eventi

Attività T3.2: Contribuire a garantire il corretto svolgimento dei servizi museali

Abilità T3.2

  • SQ3: Capacità organizzative
  • SQ4: Capacità di controllo
  • SP14: Contribuire alla corretta gestione di eventi espositivi su tematiche museali
  • SP37: Saper pianificare e coordinare la manutenzione delle infrastrutture e delle attrezzature di propria pertinenza
  • SP40: Saper organizzare gli spazi dove vengono realizzati i servizi e le proprie offerte
  • SP41: Saper organizzare la location e la messa in scena della propria offerta museale
  • SP122: Contribuire alla corretta gestione di eventi esperienziali
  • SP123: Contribuire alla corretta gestione di eventi interpretativi

Conoscenze T3.2

  • KQ6: Quality Management – Le risorse logistiche: attrezzature, infrastrutture e ambiente di lavoro
  • KQ9: Quality Management – Produzione ed erogazione del servizio;
  • KQ10: Quality Management – Identificazione e rintracciabilità;
  • KS1: Logistica
  • KQ26: Standard di qualità degli eventi
  • KS102: Il teatro come modello della messa in scena delle offerte esperienziali
  • KS111: Sostenibilità degli Eventi
  • KS183: Caratteristiche degli Eventi
  • KS187: Tutela della Location e Luoghi utilizzati per gli eventi
  • KS188: La normativa relativa alle Autorizzazioni e ai Permessi in materia di eventi
  • KS233: Progettazione e realizzazione di eventi su tematiche culturali
  • KS253: Comunicazione museale
  • KS265: Enti e Istituzioni Territoriali
  • KS292: Metodologie e tecniche per la valutazione dei percorsi di Interpretazione del Patrimonio
  • KS349: Principi dei Percorsi Esperienziali
  • KS350: Principi dei Percorsi di Interpretazione del Patrimonio Culturale (Heritage Interpretation)
  • KS352: Centri di Esperienze di Interpretazione del Patrimonio (CEIP)
  • KS354: Tecniche e metodologie esperienziali nel settore museale
  • KS356: Servizi interpretativi in ambito museale
  • KT16: Modelli Organizzativi Aziendali

Attività T3.3:  Contribuire alla verifica e controllo del rispetto della normativa vigente applicabile

Abilità T3.3

  • SQ4: Capacità di controllo
  • SP1: Individuare e valutare l’applicabilità delle norme di tutela e Fruizione dei Beni Culturali
  • SP2: Verificare la corretta applicazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
  • SP4: Verificare la corretta applicazione della Legislazione Turistica
  • SP42: Verificare la corretta applicazione della normativa in materia di Privacy
  • SP95: Saper applicare la normativa in ambito museale ed ecomuseale

Conoscenze T3.3

  • KS39: La normativa per la tutela e la fruizione dei Beni Culturali
  • KS47: La normativa sulla Privacy e la filiera turistica
  • KS49: La normativa sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro
  • KS52: Normativa per la tutela del consumatore
  • KS106: Legislazione Turistica

Attività T3.4: Contribuire al Monitoraggio dei servizi museali erogati

Abilità T3.4

  • SQ18: Individuare, comprendere e valutare i Fattori, gli indicatori e gli standard della qualità
  • SQ19: Applicare strumenti di auditing
  • SQ20: Applicare metodologie e tecniche di valutazione
  • SQ21: Applicare metodologie e tecniche di Customer Satisfaction
  • SQ22: Valutare l’erogazione dei servizi

 Conoscenze T3.4

  • KS243: Criteri di valutazione di un museo
  • KQ13: Quality Management – Monitoraggi e misurazione dei processi e dei servizi
  • KQ14: Quality Management – La Gestione delle Non Conformità e le Azioni Correttive
  • KQ15: Quality Management – Valutazione della qualità dei servizi
  • KQ16: Quality Management – Le verifiche ispettive interne (Audit)
  • KQ31: Quality Management – Monitoraggio e audit
  • KQ33: Quality Management – Monitoraggi e valutazione della qualità degli eventi
  • KS272: Attività ispettive, di vigilanza protezione e salvaguardia dei beni museali
  • KS353: Il metodo VQCEIP per la valutazione dei Centri di Esperienze di Interpretazione del Patrimonio

Attività T3.5: Partecipare alla definizione e gestione dei processi di accoglienza del pubblico

Abilità T3.5

  • ST1: Capacità di comunicare, coinvolgere e orientare i visitatori sui servizi (eco)museali
  • ST6: Individuare gli strumenti informatici per la comunicazione
  • SP124: Coordinare e concorrere con altre figure professionali ai piani per la manutenzione delle infrastrutture e delle attrezzature museali
  • SP125: Coordinare e concorrere con altre figure professionali ai piani di vigilanza museale

Conoscenze T3.5

  • KQ6: Quality Management – Le risorse logistiche: attrezzature, infrastrutture e ambiente di lavoro
  • KQ34: Quality Management – Comunicazione interna ed esterna
  • KS30: Turismo Culturale e Comunicazione
  • KS100: Informatica per la comunicazione
  • KS121: Le relazioni con le istituzioni
  • KS267: Elementi di Divulgazione (eco)museale
  • KS104: Comunicazione e Gestione dei Conflitti
  • KS105: Stili comunicativi e comunicazione efficace
  • KS253: Comunicazione museale
  • KT27: Strumenti informatici per la comunicazione
  • KS359: Sistemi di Vigilanza e Antifurto
  • KS360: Normativa relativa alla vigilanza in ambito museale.
  • KS361: Metodologie e tecniche per la Manutenzione ordinaria e straordinaria
  • KS362: Gestione delle Infrastrutture e delle Attrezzature Museali
  • KS363: Sistemi di Sicurezza
  • KS364: Gestione di grandi gruppi di visitatori ai fini della sicurezza in ambito museale  
  • KS365: Protocolli di emergenza (incendi e altri rischi per le infrastrutture e le attrezzature)
  • KS366:Normativa relativa alla conservazione e alla sicurezza in ambito museale.
  • KS367: Vigilanza e gestione di grandi gruppi di visitatori ai fini della vigilanza
  • KS368: Protocolli di emergenza (furti o altre situazioni critiche similari)

Compito T4: Contribuisce alla corretta conservazione e gestione delle collezioni, laddove esistenti

Abilità T4

Abilità 

  • SP40: Saper organizzare gli spazi dove vengono realizzati i servizi museali  
  • SP51: Patrimonio Culturale attinente alla collezione museale (valutare lo stato di conservazione in collaborazione con il restauratore e con gli esperti scientifici)
  • SP117: Utilizzare tipologie e criteri di ordinamento e allestimento 
  • SP119: Patrimonio Culturale attinente la collezioni museale  (conoscere modalità e tecniche di movimentazione e manutenzione)
  • SP124:  Concorrere con altre figure professionali ai piani per la manutenzione delle infrastrutture e delle attrezzature
  • SP125: Concorrere con altre figure professionali ai piani di vigilanza 

Conoscenze T4

  • KS40: I criteri per la tutela dei beni culturali
  • KS41: I vari livelli di tutela
  • KS42: Il problema della conservazione e restauro, le Carte del restauro
  • KS117: Strumenti e metodologie di catalogazione
  • KS118: Elementi di diagnostica per la conservazione dei beni culturali
  • KS122: Teorie del restauro
  • KS123: Tecniche e metodologie del restauro
  • KS125: Tecniche e Metodologie di ordinamento e allestimento museale
  • KS140: Tecniche e metodologie di conservazione preventiva dei beni culturali
  • KS145: Principi, metodi e tecniche di gestione documentale
  • KS269: Comunicazione Visiva
  • KS270: Illuminotecnica
  • KS359: Sistemi di Vigilanza e Antifurto
  • KS360: Protocolli di emergenza (furti o altre situazioni critiche similari)
  • KS361: Metodologie e tecniche per la Manutenzione ordinaria e straordinaria
  • KS362: Gestione delle Infrastrutture e delle Attrezzature 
  • KS363: Sistemi di Sicurezza
  • KS365: Protocolli di emergenza (incendi e altri rischi per le infrastrutture e le attrezzature)

Compiti facoltativi

Compito T5: Partecipare alle attività di formazione ed educazione nel campo della museologia e nelle discipline attinenti al museo

Abilità T5

  • SP36: Partecipare alle attività formative e informative con riferimento alle materie legate alle attività museali
  • SP45: Contribuire alla elaborazione di Progetti formativi/informativi nel settore museale
  • SP46: Partecipare alla cura e gestione di eventi formativi/informativi nel settore museale
  • ST22: Saper applicare gli strumenti, anche informatici per la redazione di relazioni e documenti didattici

Conoscenze T5

  • KS112: Tecniche e Metodologie della didattica
  • KS127: Metodologie e tecniche per la valutazione degli eventi formativi
  • KS129: Metodologie della didattica relativamente al settore museale
  • KS239:  Caratteristiche dei servizi educativi museali

Compito T6: Interfacciarsi in lingua straniera in funzione del target territoriale di riferimento dei visitatori

Abilità T6

  • ST8 Utilizzare le lingue straniere in ambito lavorativo in funzione del target territoriale di riferimento dei visitatori

Conoscenze T6

  • KS113: Almeno una lingua straniera in relazione al target territoriale di riferimento dei visitatori 

V livello del Quadro Europeo delle Qualifiche

6. Criteri di Valutazione del profilo

Per l’attestazione del possesso delle competenze si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

Riguardo ai titoli di studio, salvo specifiche richieste da amministrazioni (eco)museali, si potrebbero considerare deroghe. Data la diversità di temi, obiettivi, dimensioni e tipologie degli (eco)musei, se un individuo può dimostrare di aver acquisito le competenze necessarie attraverso esperienze di vita e di lavoro, potrebbe non essere essenziale un titolo accademico specifico. (*)

(*) Si riporta a tal proposito quando indicato al punto 15 della Carta nazionale delle professioni museali redatta da ICOM (2008):

Di norma, le competenze richieste alle diverse figure professionali corrispondono al possesso di titoli di studio certificati (diplomi, lauree, master, ecc.). Tuttavia, esistono musei che per tipo e/o missione richiedono competenze acquisibili solo attraverso esperienze di vita e di lavoro. In questi casi sono possibili deroghe motivate da parte delle amministrazioni responsabili, relativamente alla richiesta di titoli di studio specifici. Il personale che già lavora nei musei e che ha maturato nel corso dell’esperienza lavorativa conoscenze e competenze adeguate potrà utilmente frequentare corsi di formazione in modo da aggiornare la propria preparazione secondo quanto indicato nei profili.

L’esperienza lavorativa o professionale può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:

  • Curriculum Vitae
  • Portfolio professionale
  • Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità regionale, nazionale o internazionale)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e almeno sei mesi, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento.

Oppure

  • Laurea in una delle discipline inerenti alle collezioni del museo e almeno due anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale come Operatore Museale

Oppure

  • Almeno due anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale in ambito museale e aver frequentato percorsi formativi integrativi per aggiornare la propria preparazione secondo quanto previsto dalla figura professionale in oggetto.

Oppure

  • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi di una normativa nazionale riconosciuta, purché riferenti alla figura professionale. In Italia il requisito è soddisfatto se il professionista è inserito in un   Registro tenuto da Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e ha ottenuto Attestazione di Qualità e Qualificazione Professionale ai sensi della legge 4/2013

In Evidenza Heritage Interpretation

Formazione in Evidenza
Corsi Base 

Corsi di Alta Specializzazione