Partenariato Scientifico/Culturale
Patrocinio gratuito, coinvolgimento in attività di diffusione delle conoscenze delle esperienze, studi, ricerche e apporti scientifici al fine di contribuire a correggere, integrare o migliorare i contenuti degli schemi elaborati all’interno delle varie iniziative del progetto
Area di riferimento: Partnership del Progetto “Turismo Esperienziale e Interpretazione del Patrimonio Culturale”
Uno dei cardini del progetto Turismo Esperienziale e Interpretazione del Patrimonio Culturale è la Standardizzazione, Valorizzazione e Promozione delle Competenze Esperienziali che prevede le seguenti iniziative:
- Standard delle Competenze Professionali: Istituzione di schemi contenenti le competenze dei professionisti esperienziali in linea agli standard europei EQF ed ECVET
- Attestazione delle Competenze: Attestazione ai sensi di legge delle competenze delle figure esperienziali interessate (Attestazione di Qualità e Qualificazione ai sensi della legge 4/2013 che permette tra l’atro di ottenere incarichi professionali nella Pubblica Amministrazione (DPCM 14/10/2021)
Standard delle Competenze Professionali
Progetto: Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale: “Tourism, Arts and Heritage Competence Framework (TAH-CF)”
Il progetto mira a definire un Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale, in linea e in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF), alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET), e allo schema APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) adottato dall’UNI per la normazione tecnica delle Professioni non regolamentate.
Al Quadro TAH-CF sono inoltre associati due standard di riferimento ad esso collegati:
- SP/TAH-CF: Standard Professionale (SP) utilizzato per la costruzione o ridefinizione di profili professionali basati sul quadro TAH-CF e relativo alle professioni non regolamentate riferibile ai settori turistici, delle Arti e dello Spettacolo e del Patrimonio Culturale. Lo schema, almeno nelle linee di principio, può comunque essere utilizzato anche per altre professioni.
- SF/TAH-CF: Standard Formativo (SF) utilizzato per la descrizione di percorsi formativi basati sul quadro TAH-CF ma che può essere utilizzato per qualsiasi percorso formativo relativo ad Apprendimenti Formali e Non Formali.
Il Quadro TAH-CF, nell’attuale versione, non è da considerarsi un punto di arrivo ma un punto di partenza che mira ad individuare un quadro condiviso tra i vari stakeholder della filiera turistica cultuale. L’auspicio è quindi che altri attori del settore intervengano in modo fattivo e collaborativo alla stesura delle prossime versioni. A tale proposito il progetto prevede il coinvolgimento di Studiosi, Associazioni, Enti Pubblici, Università e soggetti privati che desiderano contribuire al miglioramento degli schemi individuati.
I Contributi dei partner possono essere forniti sotto forma di idee, consigli e apporti scientifici forniti nel modo e nelle forme stabilite dagli stessi partner. Tali contributi potrebbero essere di significativa importanza per correggere, integrare o migliorare i contenuti degli schemi che costituiscono il Progetto.
Per una descrizione dettagliata del quadro si rimanda alla pagina web dedicata: Tourism, Arts and Heritage Competence Framework (TAH-CF)
Attestazione delle Competenze
Tutti gli studenti che hanno completato un percorso formativo nelle Università, Istituzioni AFAM riconosciute, Scuole e altri Enti di Formazione, che lo desiderano, laddove, durante la frequenza dei corsi, tirocini o altre attività compatibili, abbiano acquisito le competenze previste dai corrispondenti schemi SP/TAH-CF e che intendono operare come Professionisti del Turismo o Operatori Culturali, per cui non esiste un Albo specifico, potranno usufruire dei vantaggi offerti dalla Legge 4/2013 e dal DPCM 14/10/2021 pubblicato nella GU 268 del 10/11/2021. Tale riconoscimento non è legato all’attivazione di forme di partenariato in quanto rientra tra i compiti istituzionali di AIPTOC.
L’importanza di un riconoscimento dei requisiti professionali da parte di una Associazione di categoria riconosciuta ai sensi della Legge 4/2013 è ormai un fatto consolidato e riconosciuto. Ad esempio, il Decreto Ministeriale 244/2019 del MIBACT che ha istituito l’Elenco dei Professionisti dei Beni Culturali, prevede l’inserimento diretto in tale elenco dei professionisti il cui possesso dei requisiti professionali è dimostrato da una Attestazione rilasciata da una Associazione iscritta alla Sezione 2 dell’elenco del MISE ai sensi della legge 4/2013. Inoltre, da alcuni anni, anche le Norme UNI di certificazione del personale, riportano che nel processo di valutazione dei risultati dell’apprendimento e possibile tenere conto delle Attestazioni di Associazioni riconosciute dal MISE.
AIPTOC si rende disponibile, per tutti i Partner, a collaborare gratuitamente al fine di individuare gli strumenti più adatti al fine di integrare i percorsi formativi in modo che possano fornire le competenze necessarie per il riconoscimento di alcune figure professionali.
Per un approfondimento delle figure professionali interessate si veda la pagina: Repertorio delle Competenze e delle Attività Esperienziali
Nota di Approfondimento: L’importanza di un riconoscimento formale delle competenze professionali
E’ estremamente importante che i professionisti interessati alla Transizione Esperienziale siano altamente specializzati e le loro competenze formalmente riconosciute. La Patente Internazionale delle Esperienze nasce proprio per attestare il possesso delle competenze ritenute fondamentali per operare nel settore delle Esperienze nel rispetto di quanto definito nel Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale: “Tourism, Arts and Heritage Competence Framework (TAH-CF)”.
Laddove la nazione di riferimento lo permette è utile che il riconoscimento avvenga a norma di una legge nazionale, in Italia ciò è possibile grazie alla legge 4/2013, nelle altre nazioni è opportuno valutare la presenza o meno di leggi specifiche. E’ opportuno comunque ricordare che spesso, il riconoscimento formale delle competenze professionali in una nazione, permette di operare anche in quelle nazioni per cui non esistono leggi specifiche.
Attestazione di Qualità e Qualificazione ai sensi della legge 4/2013
Tutti i professionisti esperienziali che intendono operare come Professionisti del Turismo o Operatori Culturali, per cui non esiste un Albo specifico, possono usufruire dei vantaggi offerti dalla Legge 4/2013 e dal DPCM 14/10/2021 pubblicato nella GU 268 del 10/11/2021.
Da notare come finalmente il DPCM 14/10/2021 mette sullo stesso piano, ai fini dell’inserimento nella Pubblica Amministrazione, le professioni non ordinistiche a quelle ordinistiche, infatti all’Art.1 del decreto si intende per: “professionista”, oltre a chi è iscritto in albi, collegio o ordini professionali e chi è in possesso di una certificazione UNI, anche il professionista in possesso dell’attestazione di qualità e di qualificazione professionale dei servizi ai sensi dell’art. 7 della legge 14 gennaio 2013, n. 4, rilasciata da un’associazione professionale inserita nell’elenco del Ministero dello sviluppo economico (nota: adesso Ministero delle Imprese e del Made in Italy),
L’importanza di un riconoscimento dei requisiti professionali da parte di una Associazione di categoria riconosciuta ai sensi della Legge 4/2013 è ormai un fatto consolidato e riconosciuto. Ad esempio, il Decreto Ministeriale 244/2019 del MIBACT che ha istituito l’Elenco dei Professionisti dei Beni Culturali, prevede l’inserimento diretto in tale elenco dei professionisti il cui possesso dei requisiti professionali è dimostrato da una Attestazione rilasciata da una Associazione iscritta alla Sezione 2 dell’elenco del MISE ai sensi della legge 4/2013. Inoltre, da alcuni anni, anche le Norme UNI di certificazione del personale, riportano che nel processo di valutazione dei risultati dell’apprendimento e possibile tenere conto delle Attestazioni di Associazioni autorizzate ai sensi della Legge 4/2013.
Per ulteriori chiarimenti o approfondimenti – Tel. 0932-1847122, 0932 229065, 339 145 9460 – mail: experience@centrostudihelios.it
Per conoscere l’Associazione e i progetti attivati si veda il sito istituzionale dell’Associazione: www.aiptoc.it
Per ulteriori chiarimenti o approfondimenti – Tel. 0932-1847122 – mail: info@aiptoc.it
Laddove possa essere di interesse di seguito il link con tutte le iniziative previste dal progetto:
Progetto “Turismo Esperienziale e Interpretazione del Patrimonio Culturale”
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